Spaccio di droga in un circolo privato: sospesa la licenza per trenta giorni

Il questore ha emesso un provvedimento di sospensione per 30 giorni della licenza di somministrazione di bevande e alcolici a un circolo privato di Cassino. Questa decisione, assunta dopo un'attenta istruttoria condotta dalla divisione polizia amministrativa, si inserisce in un contesto più ampio di monitoraggio delle attività illecite nella zona. Il circolo era già oggetto di indagine da parte del nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei carabinieri di Cassino, che, dal 2020 al 2024, aveva raccolto elementi significativi legati a un'attività di spaccio di droga. Durante le perquisizioni, sono stati trovati hashish sia all'interno del circolo sia nell'abitazione del titolare che ha ricevuto un divieto di dimora nella provincia.

Il circolo rappresentava un punto di incontro per individui ritenuti pericolosi per l'ordine pubblico. In questo contesto, la sospensione della licenza si configura non solo come una misura punitiva nei confronti del gestore, ma anche come un intervento dissuasivo nei confronti di soggetti ritenuti problematici. La chiusura temporanea del locale mira a privare questi individui di un luogo di aggregazione abituale, inviando un chiaro segnale di attenzione e di intervento da parte delle autorità. 

La decisione del questore sottolinea anche l'importanza del rispetto delle normative vigenti da parte degli esercenti, richiamandoli a una gestione responsabile delle loro attività. L’operazione si propone, quindi, di ripristinare la sicurezza e il decoro pubblico, sottolineando il ruolo attivo delle forze dell'ordine nel monitorare e controllare situazioni potenzialmente rischiose per la comunità.