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Operazione “The good lobby”

Corruzione, arrestato il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore

Per il primo cittadino sono scattati gli arresti domiciliari. L'inchiesta riguarda associazione per delinquere finalizzata alla corruzione per l’aggiudicazione di appalti di lavori pubblici finanziati col Pnrr e per l’accoglienza dei migranti

roberto caligiore

Il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore

Operazione "The good lobby". Il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore è tra gli arrestati dell'inchiesta che ha coinvolto un gruppo di persone, imprenditori e funzionari del Comune di Ceccano, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione per l’aggiudicazione di appalti di lavori pubblici finanziati col Pnrr e per l’accoglienza dei migranti. Per il primo cittadino (nato a Siracusa nel 1969) sono scattati gli arresti domiciliari insieme a Stefano Anniballi (nato a Frosinone nel 1958), Antonio Annunziata (nato a Napoli nel 1982), Diego Aureli (nato a Frosinone nel 1966), Camillo Ciotoli (nato a Ceccano nel 1963), Vincenzo D’Onofrio (nato a Ceccano nel 1980), Stefano Polsinelli (nato a Sora nel 1977), Elena Papetti (nata a Frosinone nel 1984), Danilo Rinaldi (nato a Ceccano nel 1981) e Gennaro Tramontano (nato a Frattamaggiore nel 1968). Per altri tre invece misure interdittive di divieto di esercizio della professione, imprese ed uffici e di concludere contratti di collaborazione con la pubblica amministrazione.

Le indagini sono state dirette dall’ufficio di Roma della Procura europea, investigatori della polizia di Stato della squadra mobile di Frosinone e del servizio centrale operativo della direzione centrale anticrimine di Roma. Sono diverse le misure cautelari personali (arresti domiciliari e misure interdittive) e sequestri emessi dal gip del tribunale di Frosinone che la polizia sta eseguendo dalle prime ore di questa mattina. 


 

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