Controlli nel fine settimana, denunciato un uomo per caporalato

Nel fine settimana, i carabinieri della compagnia di Colleferro hanno condotto un'importante operazione di controllo sul territorio, mirata a contrastare situazioni di illegalità, in particolare nei luoghi di aggregazione giovanile. L'iniziativa, voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini, ha visto il dispiegamento di 27 pattuglie e oltre 50 agenti, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro e il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma.

Durante i controlli, sono stati ispezionati vari esercizi commerciali. In uno di questi, un quarantaseienne egiziano è stato denunciato per caporalato, accusato di sfruttare due connazionali con retribuzioni significativamente inferiori rispetto ai contratti nazionali. Oltre a ciò, sono emerse gravi violazioni in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, portando alla sospensione dell'attività e a sanzioni complessive di 5.000 euro.

Altre sanzioni sono state inflitte a due esercenti: una quarantottenne della provincia di Frosinone e un quarantenne del Bangladesh, con multe rispettivamente di 3.000 euro per carenze igienico-sanitarie e per l'assenza di un piano di autocontrollo aziendale Haccp.

I carabinieri hanno anche multato 13 automobilisti per violazioni del codice della strada, accumulando sanzioni per oltre 11.000 euro. In un caso, un trentenne è stato denunciato poiché alla guida senza patente, portando al fermo del veicolo.

Infine, nel corso di un controllo a una giovane studentessa, è stato trovato uno spinello artigianale, portando alla segnalazione alla Prefettura di Roma. Questi interventi sottolineano l'impegno delle forze dell'ordine nel garantire sicurezza e legalità, particolarmente in un periodo di aggregazione giovanile.