Ladri in azione: un’altra notte insonne

Tre persone incappucciate, sistemi di allarme che suonano, perfino una casa disabitata in via Morroncelle presa d’assalto e messa in disordine. Ancora luci accese, un fuggi fuggi di guardie e ladri, gente sveglia, il tam-tam sulle chat, telefoni che squillano, bisogna avvertire più amici e parenti possibile tra Sant’Andrea del Garigliano, Sant’Apollinare, Sant’Ambrogio sul Garigliano, e poi più in là, a Rocca d’Evandro e San Vittore, forse sono in azione squadre diverse di delinquenti.
Un’altra notte insonne, di paura e angoscia, si è vissuta nella Valle dei Santi.
I primi movimenti sospetti si sono registrati nella tarda serata di mercoledì. Per tutta la notte poi è stato un allarme continuo, con macchine avvistate su strade diverse e lontane tra di loro.
In più occasioni, i delinquenti sono stati messi in fuga proprio dal comportamento degli abitanti che hanno risvegliato contrade intere.

Non si placa dunque l’ondata di furti nelle case che da tanto tempo riguarda tutta la zona della valle dei santi, composta da piccoli comuni tranquillissimi, una vera oasi di pace e tranquillità immersa nella natura pressoché incontaminata, messa a repentaglio e a dura prova, soprattutto dal punto di vista psicologico, da questi raid delinquenziali volti a razziare le abitazioni, specialmente quelle in campagna, lungo strade di confine tra le tre province di Frosinone, Latina e Caserta, alla ricerca di denaro contante e preziosi.
Raid non solo notturni ma anche diurni, messi in atto da furfanti che agiscono anche con persone in casa o del tutto incuranti dei sistemi di videosorveglianza, che ormai qui praticamente tutti hanno installato.