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Frosinone

Pacco con due chili di cocaina. Casalinga di cinquantanove anni assolta

La donna risultava destinataria di una consegna dalla Spagna

tribunale frosinone

Il tribunale di Frosinone

Era accusata di essere la destinataria di un pacco all’interno del quale vi erano due chilogrammi di cocaina purissima.
Per questo una donna di 59 anni di Frosinone, la solita insospettabile casalinga, ha rischiato una pesante condanna, ma il tribunale di Frosinone l’ha assolta per non aver commesso il fatto. I fatti oggetto dell’istruttoria dibattimentale risalgono al marzo 2021, allorquando la donna finisce indagata, perché la polizia belga intercetta un pacco a lei indirizzato, proveniente da Madrid, nel quale si trovavano i due chilogrammi di cocaina. Quello, quindi, che doveva essere un pacco alimentare conteneva, invece, una sgradita sorpresa. La polizia si è accorta della presenza della sostanza stupefacente quando il piccolo collo, che viaggiava per via aerea, è stato passato allo scanner.

All’esito del processo è passata la tesi del legale difensore della donna, l’avvocato Giampiero Vellucci, che ha sostenuto come il presunto reato non fosse stato commesso dal momento che la donna non ha mai ricevuto il pacco, per cui non si poteva dedurre con certezza che lei fosse la reale destinataria della sostanza stupefacente, bensì un’ignara vittima anch’essa, né tantomeno è stato accertato in via preventiva, da parte delle autorità, se essa stesse effettivamente aspettando la consegna di quel pacco proveniente dalla Spagna e che era stato intercettato dalla polizia belga. Nell’impossibilità, quindi, di poter dimostrare senza dubbio che la casalinga cinquantanovenne insospettabile del capoluogo fosse parte di una sorta di giro internazionale di stupefacenti è stata assolta dal tribunale di Frosinone per non aver commesso il fatto.

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