Posto dei disabili occupato dai cassonetti

Quando il posto per i disabili è occupato da un’auto te la puoi prendere con l’automobilista cafone. E magari puoi chiamare i vigili perché lo multino. Ma quando a occupare lo spazio riservato alle auto a servizio dei disabili sono i secchioni della raccolta differenziata, il caso si fa decisamente più complicato. È quanto deve aver pensato, ieri mattina, il disabile diretto all’ufficio postale di piazza Caduti di via Fani. Arrivato nei pressi delle Poste non è riuscito a parcheggiare nello spazio riservato e delimitato dalla segnaletica orizzontale e anche dal cartello.

Qualcuno, infatti, ha pensato bene di spostare i cassonetti della raccolta differenziata e posizionarli proprio all’interno dell’area dedicata al parcheggio delle auto per disabili. Un comportamento deprecabile che lo ha costretto a cercare posto da un’altra parte. Non è la prima volta che in città i posti per i disabili vengono occupati abusivamente da chi non ne ha diritto, ma sicuramente è un unicum che un disabile si trova il parcheggio occupato dai cassonetti, peraltro stracolmi di rifiuti (cosa più volte segnalata in passato) con diverso materiale sparso per terra al di fuori degli stessi contenitori. Il tutto in attesa che chi di competenza provveda a ristabilire l’ordine.