Spazio satira
Frosinone
10.09.2024 - 10:00
Grande gioia ieri all’inaugurazione, ieri mattina, della nuova scuola
Una promessa mantenuta con la città. L’inaugurazione della scuola dell’Infanzia “Pinocchio” di corso Lazio, avvenuta ieri mattina, segna un passo importante per Frosinone.
«Oggi (ieri, ndr) è una giornata di festa per corso Lazio, per il quartiere Scalo e per tutta la città – ha dichiarato il sindaco Riccardo Mastrangeli - La nuova struttura è stata pensata in modo che i bambini che terminano il percorso all’asilo nido Pollicino, possano proseguire il percorso scolastico nel medesimo ambiente, a loro già familiare. L’intervento, approvato in precedenza dalla giunta Ottaviani, rientra all’interno di una programmazione urbanistica che stiamo portando avanti, sempre con grande entusiasmo ed impegno, e che sta rivoluzionando il volto dell’intero quartiere Scalo.
L’obiettivo, però, è non solo quello di procedere al riassetto del territorio in senso strettamente urbanistico, ma anche di elevare gli standard della qualità della vita, implementando l’offerta e i servizi a disposizione dei nuclei familiari che oggi, più che mai, devono essere sostenuti, mettendo in campo un sistema di iniziative che risponda concretamente alle esigenze di genitori e bimbi. E cosa c’è di più importante di una scuola?» ha aggiunto
«Ogni aspetto riguardante l’attività delle scuole del nostro territorio è di fondamentale importanza per l’amministrazione comunale. Gli studenti, infatti, rappresentano il cuore della società. L’impegno e la costante attenzione dell’amministrazione alle esigenze educative della nostra comunità sono essenziali per garantire infrastrutture e servizi di alta qualità agli alunni e alle loro famiglie», ha dichiarato l’assessore Sementilli.
«Questa inaugurazione – ha dichiarato l’assessore Retrosi – è l’ennesimo traguardo raggiunto dall’amministrazione comunale. L’edificio presenta la suddivisione degli spazi per le varie attività (da quelle libere a quelle a tavolino fino a quelle speciali). I nuclei organici della scuola sono costituiti da diverse aree realizzate secondo i più moderni precetti in materia di funzionalità, accessibilità e sostenibilità».
Il dirigente scolastico Mara Bufalina (la scuola afferisce al secondo comprensivo) ha parlato «di una promessa mantenuta» e della «fine di una peregrinazione con l’approdo in una struttura moderna che offre i migliori standard per i primi passi nel percorso educativo e formativo dei bambini».
Nei giorni scorsi sono stati completati gli ultimi interventi e con il lavoro sinergico dei due assessori della “Lista Ottaviani”, Angelo Retrosi (lavori pubblici) e Valentina Sementilli (pubblica istruzione) la struttura è stata consegnata alla città.
L’investimento complessivo è stato di 1,2 milioni di risorse che erano state intercettate, nella passata consiliatura, dall’amministrazione Ottaviani. L’edificio è dimensionato per ospitare 60 bambini. La scuola è stata costruita nella porzione retrostante del lotto dell’asilo nido in modo che i bambini che terminano il percorso al nido, possano proseguire l’iter scolastico nel medesimo ambiente, a loro già familiare.
Il lotto, nel suo complesso, è costituito da una area poligonale irregolare di forma vagamente a trapezio rettangolo, avente i lati lunghi approssimativamente paralleli. Ci sono 13 posti auto, di cui uno per persone con disabilità, per uso esclusivo delle strutture scolastiche, nonostante la presenza di un parcheggio pubblico.
L’edificio è ad un solo piano. La quota di imposta del calpestio del primo ed unico livello fruibile risulta rialzata rispetto alla quota di calpestio dell’asilo nido di 30 centimetri. La scuola materna è a tre sezioni per un numero massimo, come detto, di 60 alunni. Gli spazi per le varie attività sono stati concepiti in maniera tale da ospitare quelle libere, quelle a tavolino e quelle speciali.
Si è prevista, inoltre, la creazione di un locale mensa e di tutti gli altri ambienti necessari per il personale di servizio, oltre a una stanza per il riposo dei bambini, altre per il gioco e una lavanderia. Innovativi gli impianti tecnologici con riscaldamenti, ad esempio, a pavimento e a pompa di calore. All’evento sono intervenuti anche il consigliere comunale Andrea Turriziani, le referenti, le insegnanti e il personale Ata della scuola, il dirigente comunale Andrea Manchi, con i funzionari Valeria Saiardi e Luca Faticanti.
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