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Arce

Offese dal palco, il cantante dei Sud Sound System in aula

Rinviato a giudizio per diffamazione il frontman Fernando Antonio Blasi. Secondo l’accusa avrebbe insultato durante un concerto in Ciociaria di alcuni anni fa la famiglia Mottola dopo l’assoluzione

Offese dal palco, il cantante dei Sud Sound System in aula

Alcuni momenti dopo la lettura del dispositivo della sentenza di primo grado del processo Mollicone: tutti assolti

Avrebbe offeso la reputazione della famiglia Mottola dal palco di un concerto che si è tenuto in Ciociaria alcuni anni fa, a non molta distanza dalla assoluzione di primo grado nel processo Mollicone dell’intera famiglia Mottola. E per quelle parole ora dovrà comparire in tribunale a Cassino il prossimo 15 ottobre: in aula è atteso Fernando Antonio Blasi, il frontman del celebre gruppo di musica salentino Sud Sound System.

A presentare querela dopo il concerto contro il frontman, dopo aver visionato un video dell’evento, è stato il pool difensivo della famiglia Mottola, composto dagli avvocati Mauro Marsella, Francesco Germani, Piergiorgio Di Giuseppe, Enrico Meta e dal professore Carmelo Lavorino. Secondo il pool difensivo dei Mottola quelle parole immortalate da uno dei numerosi presenti avrebbero offeso l’ex maresciallo Franco Mottola, la moglie Anna Maria e il figlio Marco.

La sentenza di primo grado risale al luglio del 2022: dopo un lunghissimo e complesso processo, la lettura del dispositivo con l’assoluzione dei Mottola, di Quatrale e Suprano. Una sentenza confermata anche in appello lo scorso mese di luglio: tutti assolti, per la seconda volta, a ventitré anni dall’omicidio di Serena Mollicone e a due dalla sentenza di primo grado. La lettura del dispositivo della sentenza della Corte d’assise d’appello di Roma è arrivata in un silenzio irreale, con la conferma della decisione dei giudici della Corte d’assise di Cassino. E dopo una intensa battaglia legale.

Le denunce
Due anni fa, alla lettura della sentenza di primo grado pronunciata a Cassino, erano seguiti momenti difficili. Lacrime di gioia e abbracci tra gli imputati, ma anche una reazione rabbiosa di quanti si attendevano invece una condanna. All’uscita dall’aula, un gruppo di persone aveva inveito contro i Mottola, seguendo l’ex maresciallo e i suoi familiari e continuando a imprecare contro di loro fino a quando, insieme a consulenti e avvocati della difesa, sono entrati in un bar. C’è voluto l’intervento delle forze dell’ordine per evitare che la situazione degenerasse. Per quel trambusto, ritenendola una vera e propria aggressione, il portavoce del collegio difensivo dei Mottola, il professor Carmelo Lavorino, aveva formalizzato una denuncia-querela allegando immagini e filmati della scena. Non l’unica denuncia, dunque.

Dopo un concerto sempre nell’estate del 2022 del noto gruppo di musica reggae originario del Salento - ma conosciuto a livello internazionale - una nuova querela: a seguito del video mostrato al pool difensivo, la richiesta inoltrata alla procura affinché si procedesse per diffamazione aggravata. Il celebre frontman Fernando Antonio Blasi dovrà comparire il prossimo 15 ottobre davanti al giudice di pace, sezione penale, di Cassino per difendersi dalle accuse, smontandole pezzo per pezzo.

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