Spazio satira
Ceccano
23.08.2024 - 18:03
Palazzo Antonelli sede storica del Comune e degli uffici municipali tra cui quelli del quinto settore
Dopo il recente botta e risposta tra il dottor Giovanni Querqui e il sindaco Roberto Caligiore sulle vicende riguardanti il bando per relativo alla farmacia comunale, arriva una notizia che riaccende i riflettori in merito all’istituzione del futuro esercizio commerciale.
Infatti con una determina del Quinto Settore, pubblicata lo scorso 19 agosto, è stata ufficializzata la presa d’atto della diserzione della gara, con la quale sarebbe stata affidata la gestione dell’esercizio farmaceutico nell’ambito territoriale numero Sette della pianta organica. L’appalto sarebbe stato assegnato dalla Centrale unica di committenza dei Comuni di Ceccano, Patrica e Amaseno attraverso la procedura aperta telematica.
La mancata partecipazione di concorrenti ha imposto la presa d’atto della diserzione della gara da parte del responsabile del Quinto Settore. Il dirigente firmatario della specifica determina, Emanuele Colapietro, ha considerato che entro il termine ultimo stabilito per la presentazione sia delle richieste di partecipazione alla procedura, sia delle relative offerte tecniche ed economiche, fissato alle ore 13 dello scorso 12 agosto, non era pervenuta alcuna domanda attraverso il portale telematico www.cucceccano.tuttogare.
Il dirigente ha anche accertato che, alla data di pubblicazione della determina, non erano stati inoltrati ricorsi o reclami di alcun genere riguardo alla procedura di assegnazione della gara. Di conseguenza, non ha ritenuto necessario procedere alla costituzione e nomina dell’apposita Commissione giudicatrice. Quindi, dopo avere accertato la regolarità dell’intero procedimento amministrativo previsto dalla legge, il responsabile del Quinto Settore ha determinato «di prendere atto della diserzione della procedura telematica aperta di gara, concernente l’affidamento in concessione della gestione della farmacia comunale di nuova istituzione sull’ambito territoriale numero Sette della pianta organica, approvata con deliberazione di giunta comunale n° 332, del 22 dicembre 2022». Ricordiamo che il valore della concessione viene stimato in 12.799.215 euro più Iva. Ora pertanto, l’Amministrazione dovrà ripresentare un nuovo bando di gara, nel quale sicuramente verranno modificati alcuni parametri, tenendo conto delle esigenze dei partecipanti, per poter istituire il nuovo esercizio sul territorio comunale.
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