Acqua Fiuggi, l’iniezione di Del Vecchio per il rilancio

Leonardo Maria Del Vecchio ci crede. Il marchio “Acqua Fiuggi” può davvero conquistare il mercato mondiale d’alta gamma, quello che rifornisce i locali meglio frequentati, dall’America all’Australia, passando per l’Europa e per l’immenso potenziale delle nuove piazze asiatiche.

Ecco che il giovane erede dell’impero Luxottica, dopo aver acquisito la maggioranza delle quote di Atf Spa attraverso una società fiduciaria e dopo aver assunto la presidenza del Cda di “Acqua e Terme Spa”, ha dato il via alla cura ricostituente che tutti a Fiuggi attendevano con ansia. Prima ha ripianato la perdita di 3,7 milioni di euro registrata nell’esercizio 2023 dalla società, ora ha nuovamente aperto il suo munifico portafogli per procedere con i lavori di ammodernamento delle linee di produzione dello stabilimento d’imbottigliamento di via delle Felci: altri 7 milioni dei 20 previsti sul capitolo investimenti dal nuovo piano industriale.

I lavori sono iniziati. L’intervento renderà più efficiente e consistente la produzione delle bottiglie. Ad annunciare il prezioso investimento è stato nei giorni scorsi il sindaco Alioska Baccarini che, rivolgendo via social gli auguri di Ferragosto ai suoi concittadini, ha scritto: “La Lmdv Capital, holding di Leonardo Maria del Vecchio che nei giorni scorsi è stato nominato presidente del Consiglio di amministrazione della nostra Acqua e Terme Fiuggi Spa, ha dato avvio ai lavori di ristrutturazione ed ammodernamento del nostro imbottigliamento per oltre 7 milioni di euro. Un pezzo di un piano industriale già approvato per 20 milioni di euro, ma che alla fine andrà a superare i 30 milioni di investimenti per il territorio”.

Insomma, l’operazione “ristrutturazione totale” dello stabilimento d’imbottigliamento promessa da Del Vecchio è partita. Tra la speranza che stavolta la celebre oligominerale spicchi il salto definitivo e produca ricchezza per tutta la comunità e il timore che il sogno s’infranga in una disillusione, come del resto avvenuto finora nella martoriata storia di Atf.
E mentre il nuovo Cda lavora al rilancio del marchio per portare “Acqua Fiuggi” sui tavoli dei ristoranti più in vista del mondo, in quelli “Vesta” aperti di recente dal gruppo di Leonardo Maria Del Vecchio a Milano viene ancora servita “Acqua Panna”. Una sorsata dal retrogusto amaro per i fiuggini.