Via Fontana Unica. I residenti contro il Comune

Diffide, minacce di potenziali azioni legali con richieste di risarcimento danni e uno stato di agitazione per le scelte, ritenute cervellotiche, dell’amministrazione comunale.
Il “Comitato Fontana Unica” non ci sta alla chiusura della strada per dieci ore al giorno (dalle 7.30 alle 17.30) dal 16 al 19 luglio per i lavori al cantiere della pista ciclabile e, tramite il presidente, l’ingegnere Massimo Minotti, chiede all’amministrazione Mastrangeli di tornare sui propri passi.

«Il Comitato Fontana Unica di Frosinone - scrive il presidente Minotti - comunica di aver provveduto a predisporre uno “Stato di preallerta e agitazione” dei residenti in previsione dell’avvio del nuovo cantiere per la costruzione di una pista ciclabile in assenza dei requisiti essenziali previsti dall’attuale normativa sulle piste ciclabili. Il Comitato stigmatizza il comportamento dell’Amministrazione, che, ancora una volta, agisce senza alcun contatto con i cittadini, operando in un periodo di ferie estive sperando nella distrazione e assenza dei cittadini residenti, operando di fatto un colpo di mano volto a mettere i residenti davanti al fatto compiuto».

«I residenti - argomenta ancora Minotti - hanno deciso di rispondere all’Amministrazione con una diffida dall’avviare dei lavori di costruzione della pista ciclabile»

«“In considerazione della pubblicazione - scrive il presidente Minotti - sull’Albo online del Comune di Frosinone, della ordinanza numero 390 dell’11/07/2024, relativa al divieto di sosta e transito in via Fontana unica per i giorni 16-19 luglio, il sottoscritto, in qualità di presidente del Comitato Fontana Unica cittadino, diffida codesta Amministrazione dal procedere all’effettuazione di qualsivoglia lavoro di costruzione di alcuna pista ciclabile, permanendo una situazione di estrema insicurezza della strada e l’assenza totale dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di costruzione di piste ciclabili.

Inoltre, si chiede a codesta Amministrazione di mettere a conoscenza questo Comitato del progetto in variante rispetto all’originario “Progetto di costruzione 1º stralcio” della pista ciclabile, con il rilascio urgente di copia dello stesso». «Con riserva di ricorrere agli organi competenti in tema di controllo sull’operato delle pubbliche amministrazioni, nonché al competente Tribunale per un’azione volta al riconoscimento dei danni causati dal perpetrare decisioni e deliberazioni fortemente penalizzanti nei confronti dei residenti di via Fontana Unica”» conclude Minotti nella nota di diffida.