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La situazione

Scalo, la piazza che non c’è

Nonostante gli annunci l’opera è ancora un cantiere aperto. Dopo oltre due anni dall’inizio dei lavori. Degrado, abbandono e polemiche sui ritardi tra i residenti

piazza scalo

La piazza dello Scalo di Frosinone incompleta

Un solo operaio e i lavori ancora da terminare. Dopo oltre due anni la nuova piazza dello Scalo è in alto mare, in una città dove i cantieri vengono inaugurati e mai conclusi. Le immagini sono sempre le stesse, ferme ormai allo scorso anno. Di operai al lavoro neanche l’ombra e da parte dell’amministrazione solo rassicurazioni prive di fondamento. «Tra un mese la piazza sarà terminata», aveva annunciato l’assessore ai lavori pubblici Angelo Retrosi durante uno degli ultimi consigli comunali. La stessa che ormai da troppo tempo viene ripetuta in ogni seduta senza nessuna certezza, così intorno alla nuova piazza dello Scalo ruotano soltanto annunci, lunghe attese, degrado e polemiche infinite tra i residenti. È questo lo strano caso dell’opera (incompleta) della stazione. Un fiore all’occhiello, se terminata, soprattutto sotto il punto di vista della riqualificazione dell’intero quartiere.

Una piazza fantasma
Il famoso taglio del nastro che annunciava l’avvio dei lavori risale ormai al 21 maggio del 2022, quando l’allora sindaco Nicola Ottaviani si preparava a passare il testimone a Riccardo Mastrangeli, eletto un mese dopo. Il progetto prevede un importante investimento pari a 4.866.683 di euro e un cronoprogramma di circa 380 giorni mai rispettato. Per rimediare al “danno” il 25 novembre del 2023 l’attuale amministrazione ha deciso di inaugurare la piazza soltanto a metà, recintando la restante parte che sarebbe dovuta andare avanti. Invece no. Ancora ritardi (troppi) in un quartiere stanco di aspettare. La porzione mancante riguarderebbe principalmente la zona dedicata ai giardinetti, al verde pubblico e ai giochi per i bambini. Una volta completato l’intervento avrà circa 10.000 metri quadri tra alberi e aree verdi, con una pista ciclabile che si raccorderà direttamente con quella che dovrebbe passare lungo via Puccini per arrivare fino al parco Matusa. Poi la piazza dovrebbe ricongiungersi con la stazione ferroviaria, in attesa dell’inizio dei lavori.

Un progetto che metterebbe al primo posto la riqualificazione di uno dei quartieri più sensibili di Frosinone. Ma nonostante l’apertura alla cittadinanza di un primo spazio la piazza resta un cantiere fantasma. Quanto ancora bisognerà aspettare?

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