Tra un mese il quartiere Scalo avrà la sua piazza

La data ancora non c’è ma il mese di giugno potrebbe essere quello definitivo. Così, dopo due anni di “turbolenze”, i lavori alla piazza dello Scalo avranno finalmente una fine e tra un mese sarà possibile accedere all’intera area. Una prima parte, infatti, era stata inaugurata lo scorso 25 novembre in occasione delle festività natalizie. E oggi è arrivata un’importante accelerata dall’amministrazione comunale di Frosinone, non solo sull’opera in corso davanti alla chiesa della Sacra Famiglia, ma anche su tutti gli interventi previsti nel programma di riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie. Dallo scalo ferroviario alle aree limitrofe, come i cantieri di corso Lazio, il tutto finanziato per un importo di circa 18 milioni di euro e avviato dalla precedente amministrazione guidata dall’ex sindaco Nicola Ottaviani.

Il sopralluogo allo Scalo
Ieri mattina il sindaco Riccardo Mastrangeli insieme all’assessore ai lavori pubblici Angelo Retrosi, con il dirigente Benito Caringi, hanno effettuato un sopralluogo all’interno dei cantieri aperti in tutto il quartiere della stazione. Un tour che è partito dalla piazza dello Scalo fino al nuovo asilo di piazza Lazio. Con loro anche i referenti della presidenza del consiglio dei ministri, titolare del programma del finanziamento. Presente anche l’onorevole Nicola Ottaviani. «Il sopralluogo di oggi – ha spiegato il sindaco Riccardo Mastrangeli – ha riguardato le aree inserite nel programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, in un quartiere considerato strategico dall’amministrazione. Con i referenti di Palazzo Chigi, abbiamo fatto il punto sullo stato di avanzamento dei singoli cantieri e sugli interventi in fase di attuazione. Stiamo cambiando il volto di un intero quadrante della città, con nuove infrastrutture e zone di socialità». Già la scorsa settimana l’amministrazione, nel corso di un incontro a Palazzo Chigi, aveva avuto modo di illustrare gli step di attuazione del programma. «Oltre alla riqualificazione di piazzale Kambo – ha proseguito il sindaco – è prevista anche la realizzazione di nuove infrastrutture, il completamento del verde pubblico, la riqualificazione delle rete viaria e l’implementazione della mobilità sostenibile su corso Lazio». L’incontro di oggi «è stato particolarmente proficuo in un quartiere, come lo Scalo, interessato da più interventi destinati a imprimere dei cambiamenti radicali in termine di standard di qualità della vita e dei servizi – ha aggiunto l’assessore Retrosi – Tutto questo a pochi giorni dall’avvio dei lavori per la stazione ferroviaria, progetto nato dalla collaborazione tra Rete Ferroviaria Italiana e il Comune di Frosinone. In questo caso è previsto un investimento economico di circa 20 milioni di euro, finanziato da Rfi, che renderà la stazione più accessibile, attrattiva e integrata con il contesto urbano». I referenti della presidenza del consiglio dei ministri «hanno inoltre visionato il parcheggio dell’area dell’ex Frasca – ha concluso Retrosi – non incluso nel programma di riqualificazione per le periferie ma realizzato dal privato in coerenza con gli obblighi assunti in convenzione con il Comune di Frosinone, a ulteriore testimonianza del processo di sviluppo programmato a beneficio del quartiere». A questo punto manca solo da fissare una data per l’inaugurazione dell’intera piazza.