Accesso agli atti negato. Ora Mele fa retromarcia

Sugli atti contabili della società municipalizzata che da mesi i consiglieri comunali del centrodestra chiedono inutilmente di visionare si apre uno spiraglio. Forse una svolta.

Il rappresentante in assise di Fratelli d’Italia, Federico Altobelli, ha annunciato che l’amministratore della società Ambiente e Salute Srl, Antonio Mele, è tornato sui suoi passi e ha acconsentito a consegnare i documenti richiesti.
«Sono contento perché la risposta che finalmente abbiamo ricevuto, cioè quella che ci mostreranno i documenti, testimonia che avevamo ragione a richiedere l’accesso agli atti, una richiesta legittima per i consiglieri comunali», commenta Altobelli che insieme ai colleghi del centrodestra Lino Caschera della Lega e Salvatore Meglio di Forza Italia ha reiterato più volte la richiesta senza tuttavia avere risposta. Almeno fino a oggi.

Adesso la retromarcia di Mele: i documenti richiesti potranno essere consultati dai tre consiglieri. Non subito, però. L’amministratore unico della muncipalizzata ha infatti invitato i richiedenti a “comunicare il giorno scelto per effettuare l’accesso, tra mercoledì 5 giugno o giovedì 6 giugno o venerdì 7 giugno dalle ore 9 alle ore 13”.

«Appena ci saranno trasmessi gli atti saranno vagliati da tecnici con cui ci consulteremo - aggiunge Altobelli - Devo rilevare che se è bastata la lettera del sindaco Luca Di Stefano, evidentemente tutte le deduzioni tecnico-giuridico del presidente della società Ambiente e Salute Srl, che in prima battuta aveva rigettato il nostro accesso agli atti, erano infondate o pretestuose e quindi ne parlerò con gli altri consiglieri e valuteremo se presentare una mozione di sfiducia nei suoi confronti da presentare al sindaco Di Stefano quale rappresentante della proprietà: una persona che utilizza dinieghi ad un accesso agli atti e poi cambia idea dopo l’input politico del sindaco - conclude l’esponente di FdI - non può rappresentare una società di tutti i cittadini e non soltanto della maggioranza consiliare».