Giovane ferito al volto, giallo sulle cause

Giovane trovato in auto con gravi ferite al volto. A soccorrerlo i medici del 118 che stavano percorrendo la strada lungo la quale era ferma la vettura del ragazzo all’ingresso di Cassino: i professionisti avrebbero notato qualcosa di strano, forse nella posizione della vettura, e sarebbero intervenuti.

O almeno questo è quanto trapelato subito dopo i fatti. Chi era lì al momento del soccorso avrebbe poi riferito di aver visto tirare fuori dall’auto un giovane tra i 20 e i 30 anni che si trovava sui sedili posteriori del mezzo con il volto insanguinato e visibilmente ferito, che non parlava. Vigile ma chiuso in un dolore percepibile dai tratti corrucciati e turbati e nel respiro affannato durante lo spostamento. Come se avesse dolore anche in altre parti del corpo.

Ma senza lacerazioni evidenti tali da far pensare a un pestaggio. Mistero sulle ore precedenti al soccorso, durante le quali dovrebbe essere ricercata la causa delle ferite: potrebbe essere caduto battendo il volto e altre parti del corpo? O potrebbe essere rimasto invischiato in una colluttazione? E, soprattutto, perché? Al momento nulla può essere escluso, neppure una aggressione.

In prima battuta le forze dell’ordine non sono intervenute, non avendo ricevuto alcuna segnalazione. Ma non è escluso che non lo facciano in queste ore: tutto dipenderà dal quadro clinico del giovane e dal tipo di lesioni riscontrate sul volto e forse anche sul corpo. Ma anche da quanto dichiarato dallo stesso giovane dopo il trasporto in ospedale.
All’arrivo ieri pomeriggio al Santa Scolastica era vigile. Una volta nel nosocomio cittadino, è stato medicato e tenuto in osservazione a lungo.