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Vicepresidenza della Provincia. Il gruppo del Partito Democratico in frantumi

La spunta Enrico Pittiglio. Ma Enzo Salera non ci sta: «Ci saranno conseguenze»

enrico pittiglio

Il consigliere provinciale Enrico Pittiglio

Clamorosa frattura del gruppo del Pd. Nessuna intesa sulla vicepresidenza della Provincia. Inutili tutti i tentativi di arrivare ad una soluzione. Ieri sera al vertice c'erano soltanto 3 dei 5 consiglieri: Alessandro Mosticone, Luigi Vittori ed Enrico Pittiglio. Tutti di Pensare Democratico. Non c'erano Gaetano Ranaldi (fedelissimo di Salera) e Antonella Di Pucchio (dell'area di Pompeo). Presenti invece il segretario Luca Fantini, il vice Nazzareno Pilozzi e il presidente Stefania Martini. Un segnale chiaro della linea del partito.

È stata decisa la costituzione di un gruppo a 3, che farà riferimento alla lista La Provincia dei Cittadini. Il capogruppo sarà Alessandro Mosticone, mentre Enrico Pittiglio è l'esponente individuato per la vicepresidenza. A Luigi Vittori dovrebbe andare la delega alla viabilità. A questo punto, però, Gaetano Ranaldi e Antonella Di Pucchio costituiranno un loro gruppo.

Il sindaco di Cassino Enzo Salera dice: «Potevano dircelo un mese fa, quando abbiamo formulato una proposta chiara e logica. Vale a dire l'attribuzione della vicepresidenza a Gaetano Ranaldi, per dare un segnale forte (una volta tanto) a Cassino. È chiaro che dopo la vittoria alle elezioni Ranaldi sarà nominato assessore comunale. Voglio dire che lo spazio si sarebbe liberato senza problemi. Ci hanno fatto perdere un mese. Se ci saranno conseguenze? Beh, penso proprio di sì».

Dalla Federazione provinciale del partito fanno capire che rimettere la decisione al gruppo era l'unica soluzione possibile. E che non aver partecipato al vertice ha significato mettersi fuori. Ma in realtà il braccio di ferro è appena cominciato.

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