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L'iniziativa

«Mai più». La toccante lezione sulla Shoah di Lello Dell'Ariccia

L'incontro dei liceali con il sopravvissuto all'orrore della Shoah. Le sue parole hanno emozionato tutti e inviato alla riflessione

«Mai più». La toccante lezione sulla Shoah di Lello Dell'Ariccia

La crudeltà della Shoah, la violenza spietata di quegli anni bui proposte alle coscienze degli studenti del liceo scientifico "Leonardo Da Vinci" in un viaggio emozionate tra fotografie e video d'epoca.
Le parole che hanno emozionato tutti e invitato alla riflessione sono state quelle di Lello Dell'Ariccia, uno degli ultimi testimoni della Shoah, che all'auditorium "Cesare Baronio", alla presenza dei rappresentanti del Comune, dei liceali, dei docenti e del preside, ha ripercorso la sua storia da quando, a soli sei anni, figlio di una famiglia ebrea, si nascose nella campagna romana per salvarsi dallo sterminio nazista. Non tutti della sua famiglia ce la fecero: i tedeschi portarono via la nonna settantacinquenne e la cugina di appena sette anni, alla quale è intitolata una scuola di Roma.

Oggi, ha spiegato Lello Dell'Ariccia, la sua missione è proprio quella di ripetere alle giovani generazioni: «Mai più, che non succeda mai più».
Quella di ieri è stata una mattinata-documentario in cui l'attenzione della platea è stata costantemente alta, con i ragazzi impressionati da un mondo troppo crudele per essere reale. Immagini forti di uomini e donne uccisi a fucilate, con l'unica colpa di essere ebrei. Bambini assassinati tra le braccia dei genitori.

Immagini che l'ospite del liceo "Da Vinci" ha voluto far vedere e commentare insieme ai liceali.
Lello Dell'Ariccia ha accompagnato i ragazzi in questo viaggio nella storia arrivando fino ai nostri giorni, in cui la violenza continua a dilagare con le guerre. Si è parlato di rispetto, di pace, di prendere le distanze dall'indifferenza e di praticare la libertà anche esercitando il diritto di voto.

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