Spazio satira
La nomina
18.11.2023 - 12:29
Don Giorgio Ferretti
Il Santo Padre ha nominato Arcivescovo Metropolita di Foggia-Bovino il Rev.do Giorgio Ferretti, del clero della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino, attualmente fidei donum in Mozambico. Sempre vicino ai più deboli. A quanti soffrono la fame, l'assenza di lavoro, di un tetto sotto il quale dormire. Abbiamo avuto il piacere di intervistarlo e incontrarlo in diverse occasioni durante questi anni.
L'aiuto, il sostegno, la vicinanza, di don Giorgio Ferretti, fidei donum della diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino dal 2017, sono stati importanti in questi anni in Mozambico. A Maputo lo chiamano "padre George" parroco della cattedrale dedicata a Nostra Signora dell'Immacolata Concezione. Don Giorgio ha continuato incessantemente la sua missione, insieme ai tanti volontari della Comunità di Sant'Egidio e ai catechisti della parrocchia. Alle 12 di oggi la notizia della nomina di Arcivescovo comunicata nella Curia vescovile anche dal vescovo Ambrogio Spreafico insieme al vicario generale monsignore Nino Di Stefano.
La nota della diocesi
Don Giorgio è nato a Genova nel 1967, dove ha compiuto i suoi studi fino alla laurea in filosofia presso l'Università statale di Genova. Nel 2004 ha conseguito a Roma la licenza in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Urbaniana. Ordinato sacerdote il 6 novembre 2004 è membro associato della "Fraternità Missionaria clericale di Sant'Egidio". Don Giorgio è nella diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino dal 2008, dove è stato segretario del vescovo Ambrogio Spreafico e parroco in solidum della Parrocchia Cattedrale di Santa Maria Assunta, della Santissima Annunziata e di San Benedetto in Frosinone, dal 2013 al 2016. È stato membro del consiglio pastorale diocesano in quanto direttore dell'ufficio ecumenismo e dialogo della Diocesi e membro del comitato etico della Asl di Frosinone. A Maputo, oltre a promuovere con generosità la vita parrocchiale in tutte le sue dimensioni, dalla catechesi alla liturgia, ha dato vita a molte iniziative di cura e aiuto verso i poveri, soprattutto i bambini e ragazzi di strada, coinvolgendo tante persone della parrocchia e della città. «Auguriamo a don Giorgio ogni bene per il nuovo ministero che dovrà svolgere - scrive la diocesi in una nota - perché possa continuare in quello spirito evangelico che coinvolge tutti e crea comunione e solidarietà, che ha caratterizzato il suo impegno come sacerdote fidei donum, e lo accompagniamo con la nostra preghiera».
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione