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Sciame sismico, tutti in allerta

Proseguono le scosse di piccola intensità nell'area tra Sora e Pescosolido: la più forte di 2.6 gradi della scala Richter. La protezione civile monitora la situazione

Sciame sismico, tutti in allerta

La terra continua a tremare da diversi giorni e molte persone sono preoccupate. A destare allarme sono i dati riportati dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia riferiti all'ultimo periodo. Dati che evidenziano l'esistenza di uno sciame sismico che sta interessando il territorio del Sorano.
I due comuni individuati come epicentro dei terremoti, fortunatamente tutti di bassa intensità, sono Sora e Pescosolido. La magnitudo più elevata registrata nella giornata di ieri è di 2.6 gradi della scala Richter, mentre lunedì scorso sono state ben 14 le scosse che hanno fatto oscillare i sismografi da 1 a 1.9.

Un'attività geologica che si protrae e che non fa dormire sonni tranquilli. Il sindaco di Pescosolido, Donato Bellisario, è in stretto contatto con il responsabile della protezione civile che lo tiene costantemente informato.
Il primo cittadino, ovviamente senza voler creare allarmismi, constata che lo sciame sismico è in atto ormai da diverse settimane, sebbene sempre di bassa magnitudo, e ritiene opportuno predisporre delle prove di evacuazione della popolazione, a cominciare da quella scolastica, affinché all'occorrenza tutti sappiano che cosa fare e dove andare.

Sono una sessantina i bambini che frequentano l'istituto comprensivo del paese; in questo caso è la scuola a pianificare l'esercitazione.
«Speriamo che finisca qui, anche la settimana scorsa c'erano state delle scosse ripetute», ha ricordato Bellisario.
La terra trema: è bene non alimentare inutili allarmismi e tantomeno psicosi da terremoto, ma è assolutamente importante essere informati sulle buone pratiche di protezione civile da adottare in caso di sisma. I volontari della protezione civile, sia di Sora che di Pescosolido, sono scesi in piazza lo scorso ottobre avvicinando la popolazione con la campagna nazionale "Io non rischio" e tra i vari temi si è anche parlato di terremoto e di come comportarsi quando si è a casa, per strada o per le scale. Ogni comune ha il suo piano di emergenza che può essere consultato sui rispettivi siti web.

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