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Lo studio

Città intelligenti, Frosinone tra le peggiori in classifica

Il capoluogo è in 3.923ª posizione in Italia. Ultimo nel Lazio dietro Roma, Viterbo, Rieti e Latina

Città intelligenti, Frosinone tra le peggiori in classifica

Si chiama "City Vision Score" ed è la prima classifica delle città intelligenti che misura il grado di "smartness" di tutti i 7.901 comuni italiani sviluppata dalla "Prokalos", società di consulenza che promuove la cultura dell'innovazione, in collaborazione con Blum.
Uno strumento innovativo che prende in considerazione trenta parametri raggruppati in sei dimensioni principali: smart governance (età media degli amministratori della PA; persone che interagiscono digitalmente con la PA; euro pro capite per aggiornamento digitale PA, connettività – velocità media download; dipendenti comunali che hanno ricevuto formazione ICT), smart economy (reddito medio pro capite; unità locali e addetti; numero startup;

tasso di disoccupazione; addetti nei settori a elevata intensità di conoscenza), smart environment (raccolta differenziata dei rifiuti urbani; produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; dispersione idrica; suolo consumato; qualità dell'aria), smart living (densità abitativa; prezzo medio delle case; condizioni abitative; speranza di vita alla nascita; salute – posti letto ospedalieri), smart mobility (parco veicolare privato; ricorso alla mobilità pubblica; ricorso alla mobilità lenta; concentrazione veicoli a basse emissioni; capillarità della rete punti di ricarica per veicoli elettrici) e smart people (persone laureate; presenza di luoghi della cultura; parità di genere - occupazione maschile e femminile; partecipazione elettorale; digitalizzazione – persone che hanno acquistato su internet negli ultimi 3 mesi).

Per ciascuna di queste dimensioni, alla conta dei fatti, sono state individuate 5 metriche, misurabili attraverso open data: dalla quota di cittadini che interagiscono con la PA usando strumenti digitali al numero di startup presenti sul territorio, dalla qualità dell'aria al prezzo medio delle case, dal ricorso alla mobilità pubblica o lenta al rapporto tra tasso di occupazione delle donne e degli uomini.

Una classifica che ha espresso un giudizio impietoso per Frosinone capoluogo e per Frosinone provincia, che non veleggiano nelle zone nobili della classifica, e che è stata presentata in occasione degli "Stati generali delle città intelligenti", che si sono svolti di recente a Padova.
«Abbiamo progettato il City Vision Score come qualcosa di più di un semplice premio – ha spiegato Domenico Lanzilotta, direttore editoriale di City Vision – Vuol essere uno strumento di accountability, di verifica dell'operato degli amministratori pubblici, per stimolare il dibattito e far crescere in tutta Italia pratiche che rendano le città più intelligenti e inclusive. Proprio per questo, tutti i dati saranno pubblicati sul sito city-vision.it in una dashboard navigabile, in un'ottica di Open Data e di massima trasparenza».

«Per rendere il City Vision Score più inclusivo – ha commentato Michele Pianetta, founding partner di Prokalos, la società che ha realizzato la ricerca – abbiamo scelto di suddividere la classifica per macroaree geografiche, distinguendo tra Nord, Centro e Sud, e per dimensione, confrontando tra loro i Comuni comparabili per numero di abitanti e per contesto socioeconomico. Lo studio, infatti, dimostra che anche i piccoli centri e le aree interne sono ricchi di esperienze virtuose che meritano di essere conosciute e replicate. Osserviamo un "effetto osmosi", con Comuni di minori dimensioni ben posizionati in classifica, che beneficiano di essere situati a ridosso di poli urbani più grandi. Infine, rispetto al massimo teorico, i punteggi sono relativamente bassi, segno che esistono ancora grandi margini di miglioramento».

Il ranking vede protagonista il nord Italia. La primazia è lombarda. In particolare interessa le province di Milano e di Monza-Brianza, superando i 20 centri urbani indicizzati su 50 in classifica, con Milano in testa. E Frosinone?
Il capoluogo, nella classifica generale, si piazza in 3.923ª posizione su 7.901 comuni con uno score di 54,3. Non certamente una performance di cui vantarsi. Tra i capoluoghi del Lazio, poi, Frosinone è il peggiore; il primo è Roma con un punteggio di 87,9 (23º posto a livello nazionale), seguono Viterbo con 64,9 (2.210º), Rieti 58 (3.309º) e Latina 56,4 (3.550º)

Nella graduatoria regionale ai primi dieci posto figurano tutti centri della provincia di Roma: in testa, ovviamente, c'è la Capitale: 23ª a livello nazionale con un punteggio di 87,9; a seguire, nell'ordine ci sono Pomezia (573ª in Italia, score di 75,8), Fiumicino (898ª, score 75,8), Guidonia Montecelio (1.514ª, score 73,2), Monterotondo (1.575ª, score 69), Civitavecchia (1.603ª, score 68,8), Tivoli (1.691ª, score 68,3), Bracciano (1.695ª, score 68,3), Anguillara Sabazia (1.706ª, score 68,2) e Fiano Romano (1.715ª, score 68,2). Per trovare il primo comune della provincia di Frosinone, nella classifica regionale dobbiamo arrivare alla posizione numero 132 proprio con Frosinone, cui segue in 140ª posizione Piedimonte San Germano.

La provincia di Frosinone complessivamente è la peggiore del Lazio con il suo 81º posto su 110 con un punteggio decisamente deficitario di 38,9 se si pensa che la prima, Monza e Brianza, ha ottenuto 80,9.
In Ciociaria la performance migliore è di Frosinone. Seconda è Piedimonte San Germano (4.039ª in Italia con un punteggio di 53,5), mentre sul gradino più basso del podio si piazza Anagni (4.284ª, score 51,7). Nella speciale classifica provinciale quarta è Cassino (4.534ª, score 49,8), quinta Fiuggi (4.740ª, score 48,5), sesta Patrica (4.870ª, score 47,6), settima Paliano (4.886ª, score 47,5), ottava Isola del Liri (4.910ª, score 47,3), nona Fontana Liri (4.957ª, score 47) e decima Ferentino (5.066ª, score 46,2).

Passando in rassegna gli altri comuni della provincia di Frosinone, all'11º posto si trova Alatri (5.080ª in Italia, score 46,1), al 14º Ceprano (5.166ª, score 45,3), al 17º Sora (5.213ª, score 44,8), al 23º Veroli (5.303ª, score 44,1), al 24º Monte San Giovanni Campano (5.398ª, score 43,4), al 29º Ceccano (5.539ª, score 42,1), al 36º Boville Ernica (5.671ª, score 42,1) e al 58º Pontecorvo (6.144ª, score 37,3). Al 91º e ultimo posto provinciale si piazza San Biagio Saracinisco (7.715ª in Italia) con un punteggio di 23,5, una performance che vale per il piccolo comune ciociaro anche la maglia nera nella regione Lazio.
Curiosità: la "città più intelligente" in Italia è Milano che totalizzato 100 punti su 100; il comune peggiore è Crispano, in provincia di Napoli, che totalizzato, in base ai parametri di "City Vision" 10 punti su 100.

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