Kelvin Mene morto accoltellato, si indaga per omicidio

Non ce l'ha fatta Kelvin Mene, il ventottenne nigeriano trovato in strada con una ferita all'addome il 6 ottobre scorso in via Vincenzo Ferrarelli, vicino all'ex mattatoio a Frosinone. È morto nella notte tra martedì e mercoledì all'ospedale "Fabrizio Spaziani" del capoluogo ciociaro, dove era stato trasportato dopo l'allarme lanciato da alcuni passanti. All'arrivo dei soccorritori sembrerebbe fosse in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta all'abuso di alcol.

Il ragazzo, residente nella parte alta di Frosinone, prima che la situazione si aggravasse, aveva sostenuto di essersi procurato la ferita da solo, in casa, ma la sua versione non ha convinto gli investigatori che hanno subito avviato le indagini. La Procura ha aperto un fascicolo. Ora s'indaga per omicidio. La salma del giovane è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Disposta l'autopsia.

La ricostruzione
Cosa è successo nel primo venerdì del mese di ottobre al ventottenne? Per quale motivo aveva una ferita da taglio sull'addome? E soprattutto chi lo ha accoltellato? Se si sia trattato di una lite sfociata in un'aggressione con tanto di coltello, di un regolamento di conti, di un gesto della stessa vittima, o se ci sia dell'altro, saranno gli accertamenti subito avviati dai militari a farne luce. Non si esclude che poco prima l'accaduto, il ventottenne si fosse intrattenuto, da solo o con qualcuno, in centro dove si stava svolgendo la prima serata dello "Street food".

I militari stanno ricostruendo le ultime ore e gli spostamenti del giovane prima di essere stato trovato a terra da alcuni passanti, vicino all'ex mattatoio. D'ausilio potrebbero essere le telecamere di videosorveglianza insieme a tutti gli accertamenti, su cui vige il massimo riserbo, da parte delle forze dell'ordine.
A lanciare l'allarme, dopo le 20 di dodici giorni fa, diverse persone che stavano raggiungendo proprio il cuore del capoluogo per partecipare alla manifestazione dello "Street food".

Hanno notato un giovane a terra, aveva una ferita da taglio, sanguinava. Hanno subito contattato i soccorsi. Sono arrivati gli operatori del 118 con un'ambulanza. Dopo le prime cure sul posto, il nigeriano è stato trasportato allo "Spaziani". Vista la gravità della ferita riportata, i medici lo hanno sottoposto a un intervento chirurgico. Ha lottato per circa due settimane, ma purtroppo nella notte il suo cuore ha cessato di battere. Alcune patologie pregresse avrebbero aggravato ulteriormente il quadro clinico. Le indagini dei carabinieri ora proseguiranno con l'ipotesi di reato di omicidio.