Spazio satira
Cronaca
14.10.2023 - 13:00
Lei, una donna delle pulizie che lavora al Ministero, lo accusa di ripetute molestie e attenzioni sessuali, lui, un finanziere, cinquantenne, di Supino, respinge ogni accusa. L'uomo è finito agli arresti domiciliari con le accuse di tentata violenza sessuale e stalking. I fatti contestati al sottufficiale della Guardia di Finanza risalgono ai mesi scorsi. La Procura di Roma ha richiesto la procedura urgente del codice rosso che viene attivata nel caso di ripetute condotte moleste e ha fatto scattare l'accusa di stalking a sfondo sessuale e tentata violenza sessuale.
Nei prossimi giorni si terrà l'interrogatorio del cinquantenne, davanti al suo legale, l'avvocato Nicola Ottaviani.
La ricostruzione
La denuncia che ha fatto finire nei guai il finanziere ciociaro è stata presentata da una donna, addetta alle pulizie al Ministero. Stando alle accuse, mentre la donna prestava servizio, sarebbe stata più volte molestata dall'uomo, e vittima di atti persecutori a sfondo sessuale.
Dopo la denuncia è stato attivato subito il codice rosso. Una procedura urgente del codice rosso che scatta in questi casi, richiesta dalla Procura di Roma. Pertanto il finanziere è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale. Sono stati disposti per lui gli arresti domiciliari nella sua abitazione nel paese lepino.
L'arrestato si difende
Accuse, però, sia quella di stalking, sia quella della tentata violenza sessuale, che il militare respinge.
Per la sua difesa si è rivolto all'avvocato Nicola Ottaviani. Nei prossimi giorni, come detto, sarà interrogato.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione