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L'udienza

Morte di Mario Arduini, ascoltati i medici accusati di omicidio colposo

Il sessantaduenne originario di Pofi, residente a Ferentino, fu rimandato a casa due volte dall'ospedale. La difesa degli imputati. A ottobre la sentenza

Morte di Mario Arduini, ascoltati i medici accusati di omicidio colposo

L'ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone

Morte di Mario Arduini, venerdì scorso sono stati ascoltati, nell'aula del tribunale di Frosinone, i due medici finiti a processo con l'accusa di omicidio colposo in concorso. L'udienza è stata aggiornata al 30 ottobre, giorno in cui è prevista la sentenza.
Il sessantaduenne è deceduto il 30 marzo del 2017. Arduini, che lavorava come operatore scolastico all'Itis di Ferentino, tra il 29 e il 30 marzo del 2017 entra e esce per tre volte dall'ospedale Spaziani di Frosinone. Lui è un soggetto cardiopatico.

Stando a quanto ricostruito dall'accusa pertanto, il bidello sarebbe dovuto rimanere in osservazione per un monitoraggio continuo e pianificare il trattamento antitrombotico e le terapie per scongiurare un attacco cardiaco. Alle 18 del 30 l'ultimo soccorso, quando ormai però per il bidello non c'è più nulla da fare.
Arduini, originario di Pofi, da anni risiedeva a Ferentino dove lavorava anche come bidello all'Itis "Morosini".
Venerdì scorso sono stati ascoltati i due medici, difesi dall'avvocato Nicola Ottaviani. I due imputati hanno riferito la loro versione, portando all'attenzione alcune circostanze. Hanno sostenuto di essersi attenuti alla consulenza cardiologica. Quando il bidello è uscito dall'ospedale la prima volta, secondo la difesa, non aveva nessun tipo di infarto in atto. Probabilmente, sempre secondo quanto sostiene l'accusa, sarebbe avvenuto successivamente.

La seconda questione rappresentata in udienza, è relativa ai livelli di troponina. Il consulente tecnico della procura aveva insistito sul fatto che il livello degli enzimi fosse alto, ma sempre secondo la difesa, non era stata considerata la curva della troponina, ovvero che i livelli si stessero abbassando.
Inoltre, è venuto fuori che durante il turno, in dieci ore, i due medici avevano visitato 140 persone. Il 30 ottobre la sentenza.
I due medici sono difesi dall'avvocato Nicola Ottaviani mentre i figli e la moglie di Arduini si sono rivolta all' avvocato Giampiero Vellucci.

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