Cerca

I fatti

Spari contro il dj e il fonico. Trentottenne identificato e denunciato

L'uomo avrebbe colpito i due con dei piombini, causando loro lesioni e contusioni, perché la musica era troppo alta

Spari contro il dj e il fonico. Trentottenne identificato e denunciato

Identificato e denunciato l'uomo che avrebbe sparato, con una carabina ad aria compressa, al fonico e al dj, durante una festa a San Giorgio a Liri perché la musica era troppo alta. Si tratta di un trentottenne del luogo, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, che è stato denunciato dai carabinieri di San Giorgio a Liri per i reati di "lesioni, minaccia ed esplosioni pericolose".

L'uomo è fortemente indiziato di avere colpito con alcuni pallini esplosi da una carabina ad aria compressa di libera vendita i due uomini, impegnati nell'evento "notti magiche".  Il dj, ventisettenne del luogo, e il fonico, quarantatreenne di Cervaro, sono stati colpiti da alcuni piombini che hanno provocato loro lesioni e  contusioni.

A seguito dell'increscioso episodio, i militari della locale Stazione hanno avviato le indagini cercando di ricostruire quanto accaduto, partendo da un precedente episodio in cui l'indagato aveva minacciato di sparare all'organizzatore dell'evento se non avesse abbassato il volume della musica nel corso della manifestazione. Da tale spunto i carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell'abitazione del sospettato e, all'interno della stessa, hanno rinvenuto una carabina con relativo munizionamento, compatibili con quanto repertato a seguito dell'evento. L'abitazione dove vive l'uomo si trova, inoltre, in corrispondenza del luogo in cui si è verificato l'episodio ed è verosimile che i colpi siano stati agevolmente sparati dalla casa del sospettato.

Le vittime hanno sporto denuncia a carico di ignoti per quanto accaduto e si sono poi recate all'ospedale di Cassino dove, a seguito dei previsti controlli, sono stati giudicati guaribili, rispettivamente, con sette giorni e un giorno di cure. La carabina e i 234 piombini sono stati sottoposti a sequestro, a disposizione dell'autorità giudiziaria, per i successivi accertamenti.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione