Spazio satira
La vicenda
18.08.2023 - 10:00
Il sindaco Vittorio Sgarbi all'inaugurazione dell'area giochi intitolata ad Alberto Italo Sacchetti
Il sindaco Vittorio Sgarbi ha inaugurato mercoledì scorso l'area giochi sotto il belvedere di viale Umberto Mastroianni. Il breve intervento del primo cittadino, che in tono scherzoso ha parlato di quanto odi i bambini e si è rivolto a quelli presenti con il suo ormai celebre «capre!», ha suscitato subito un vespaio di polemiche.
E non solo per le parole utilizzate da Sgarbi.
"Ci saremmo aspettati che l'amministrazione comunale osservasse quel livello minimo di correttezza istituzionale che suggeriscono il coinvolgimento di tutta l'assise comunale in contesti che interessano da vicino interessi sensibili della cittadinanza, ma abbiamo appreso dell'iniziativa solo stamani nel corso della conferenza dei capigruppo - scrivono in una nota congiunta i consiglieri d'opposizione Andrea Chietini e Niccolò Casinelli - Oltre a evidenti carenze nel cerimoniale che hanno fatto registrare lo sdegno di alcuni familiari, e non solo, del compianto Alberto Italo Sacchetti cui è stato intitolato lo spazio, la cerimonia ha registrato l'ennesimo discutibile intervento sopra le righe del sindaco, che si è lasciato andare a espressioni di esplicito disprezzo nei confronti dell'opera e dei bambini presenti.
Dell'opera ha detto che se fosse dipeso da lui non si sarebbe mai realizzata, specificando di non avere alcun interesse ad inaugurarla; ha quindi motivato questo disinteresse sul presupposto dell'odio nutrito per i bambini. Il sindaco ha, quindi, chiuso il suo saluto con un ulteriore scivolone, rivolgendosi ai bambini presenti con l'appellativo di capre".
Perciò i due consiglieri chiedono che Sgarbi formuli le sue scuse ai bambini.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione