Andrea Dini, una morte e troppi dubbi. Si indaga

Riuscire a trovare risposte non è semplice. Anzi, è impossibile. Perché chi lo conosceva bene non riesce a darsi una risposta. Perché è successo e, soprattutto, che cosa è successo? Sono domande che da poco dopo la mezzanotte di mercoledì, quando è arrivata la conferma che il corpo a terra, ormai senza vita, fosse proprio dell'avvocato Andrea Dini, si susseguono tra familiari, amici e colleghi del professionista di cinquant'anni, residente nel capoluogo ciociaro. Nulla viene lasciato al caso. È stata aperta un'inchiesta per la morte dell'avvocato. S'indaga per cercare di fare luce sull'accaduto. Si scava anche nel computer. La famiglia vuole vederci chiaro. Ha, infatti, chiesto che venga effettuato l'esame autoptico sul corpo del cinquantenne.

La notizia che ha scosso la famiglia, il mondo forense e non soltanto, anche ieri è rimbalzata in tribunale, nei bar, nei locali. Non si parlava d'altro. Sono ancora tutti scossi e increduli per quanto accaduto in una calda serata d'estate, in una palazzina in via Kennedy, a pochi passi dal parco Matusa. L'unica certezza che si ha è che la vita dell'avvocato Dini si è fermata sull'asfalto, dopo un volo dal sesto piano del palazzo dove aveva lo studio legale. Dove nel tempo ha ricevuto tanti clienti, tante persone che si sono affidate a lui per essere assistite.

Tanti i dubbi
Cosa è accaduto quella sera? La famiglia confida di avere risposte dalle indagini e da tutti gli accertamenti subito avviati dagli agenti della squadra mobile della questura di Frosinone intervenuti sul posto la sera della tragedia.
Sul luogo anche il personale medico, che non ha potuto fare altro, però, che constatare il decesso del professionista frusinate. Non si esclude che l'avvocato del foro di Frosinone possa aver compiuto un gesto estremo. Che non sia riuscito a superare la prova di una malattia che da qualche tempo gli aveva tolto parte del suo sorriso. Ma i familiari e gli amici vogliono vederci chiaro. Hanno dubbi. Sono in molti a non credere che possa essersi trattato di un gesto estremo. Vogliono capire cosa sia accaduto realmente al loro caro.

Comunità sconvolta
Anche ieri, come detto, in città non si parlava d'altro. L'avvocato Dini era molto conosciuto e stimato. Apprezzato per il suo lavoro, il suo impegno nel dedicarsi a ogni battaglia, fuori e dentro un'aula di tribunale. Una persona su cui poter sempre contare. Chi lo aveva visto o incontrato qualche giorno prima, racconta di un uomo comunque tranquillo, seppur segnato da un problema di salute che lo preoccupava. Si attendono, ora, sviluppi dalle indagini avviate dalla polizia e i risultati dell'autopsia. Intanto è stata fissata la data dei funerali. La messa si celebrerà domani alle 16.30 nella chiesa di Madonna della Neve.