Autisti dell'azienda Cotral aggrediti verbalmente e insultati da alcuni ragazzi di colore. L'ultimo episodio, terminato con l'intervento dei carabinieri e del 118, si è registrato di sabato scorso, quando un autista è stato anche derubato del telefono. Una situazione portata all'attenzione da Massimo Iori, segretario provinciale di Cotral, della Fit Cisl, Federazione Italiana Trasporti.
Quello dello scorso fine settimana, sulla corsa Frosinone-Ferentino-Supino-Morolo, sarebbe solo uno dei tanti episodi che quotidianamente, come denunciato dal segretario Iori, si registrano in diverse zone della Ciociaria.

L'appello
Sabato scorso, stando alle accuse, l'aggressione da parte di un uomo di colore a un autista. È successo sulla corsa delle 19.40 Frosinone-Ferentino-Supino-Morolo. Davanti alla richiesta del biglietto, il ragazzo di colore si sarebbe scagliato contro l'autista. Sempre stando alle accuse, gli avrebbe sottratto anche il cellulare per poi fuggire a gambe levate. L'autista è stato colto da malore ed è stato necessario l'intervento del personale medico. Con un'ambulanza è stato, quindi, portato in ospedale per le cure del caso. Sul posto sono arrivati, inoltre, i carabinieri, ma l'aggressore aveva già fatto perdere le sue tracce. Un episodio, come detto, denunciato dalla Fit Cisl insieme ad altri casi che vedono spesso vittime autisti del Cotral.
«Purtroppo i casi di aggressioni ai danni di autisti del Cotral si registrano spesso ormai da diverso tempo. E non solo nel capoluogo ciociaro - sottolinea Massimo Iori segretario provinciale di Cotral, della Federazione Italiana Trasporti - Autisti ormai spaventati, terrorizzati. Temono per la loro incolumità e per quella dei passeggeri. Aggressioni da parte di persone di colore, spesso ubriache, che davanti alla richiesta del biglietto, da parte del conducente, inveiscono e mettono in atto azioni pericolose. A volte cercano di ostacolare la partenza, invadendo la carreggiata, si "buttano" davanti al pullman e pretendono di salire. Quando vengono invitate a scendere, perché appunto senza il biglietto, vanno su tutte le furie, come accaduto sabato scorso. Un autista è stato aggredito e derubato del cellulare. Per la grande paura ha dovuto fare ricorso alle cure dei dottori, perché colto da malore. E tutt'ora impossibilitato a rientrare in servizio. Una situazione che ormai sta degenerando».