Cerca

Il caso

Frana di via Calzatora. L'autorità anticorruzione blocca il Comune

L'Anac contesta l'illegittima previsione di requisiti economici ulteriori rispetto all'attestazione Soa

Frana di via Calzatora. L'autorità anticorruzione blocca il Comune

La grossa frana che ha spostato a valle un tratto di via Calzatora

Frana di via Calzatora: l'Anac boccia l'iter seguito dal Comune accertando con un'apposita delibera la non conformità della procedura. Un fulmine a ciel sereno che potrebbe avere effetti negativi sulla realizzazione dei lavori essenziali a consentire il collegamento col centro cittadino ai residenti di Monte Marino. Nella delibera numero 140 dell'Autorità nazionale anti corruzione emessa il 4 aprile scorso si legge: "Con bando di gara pubblicato sulla Gazzetta ufficiale numero 73 del 24 giugno 2022 nonché sul sito internet della stazione appaltante, il Comune di Anagni indiceva una procedura aperta per l'affidamento dell'appalto integrato di progettazione esecutiva e realizzazione del viadotto sulla zona del movimento franoso in via Calzatora, per un importo a base di gara pari a 880.000 euro.

La procedura, da svolgersi sul Sistema Tuttogare PA, e da aggiudicarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, prevedeva quale termine per la ricezione delle offerte, la data del 25.07.2022, con un tempo di consegna della progettazione esecutiva pari a 30 giorni dall'aggiudicazione di esecuzione dei lavori pari a 120 giorni decorrenti dalla data di consegna dei lavori". La sorpresa: "Con esposto acquisito al protocollo Anac con il numero 61017 del 26.07.2022 l'Associazione nazionale costruttori edili di Frosinone segnalava l'illegittima previsione di requisiti ulteriori rispetto all'attestazione Soa, ovvero nello specifico di capacità economico finanziaria".

E anche: "la non conformità della procedura in analisi al disposto di cui agli articoli 84 del D.lgs. 50/2016 e 60 comma 4, del D.P.R. n. 207/2010 a fronte dell'illegittima previsione di requisiti economico finanziari ulteriori rispetto all'attestazione Soa, nonché dell'articolo 59 comma 1 bis D.lgs. n. 50/2016 a causa della mancata previsione dell'attestazione Soa per la progettazione".
Quindi l'Anac ha disposto "di trasmettere a cura dell'Ufficio vigilanza lavori la presente deliberazione al Comune di Anagni invitando l'Ente alle valutazioni di competenza e a dare notizia delle stesse nel termine di 30 giorni".

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione