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Inaugurato il nuovo Eurospin. Gli spazi vendita cambiano look

Il taglio del nastro dopo i lavori di adeguamento. Fa centro il progetto della società Omonia. Il supermercato è un altro grande traguardo della famiglia Pitton

Inaugurato il nuovo Eurospin. Gli spazi vendita cambiano look

Le immagini della riapertura del rinnovato Eurospin con il taglio del nastro di ieri mattina Il supermercato era rimasto chiuso al pubblico per i lavori di adeguamento al format aziendale

Taglio del nastro per il nuovo Eurospin. Ieri mattina la cerimonia inaugurale del rinnovato supermercato a Ceprano. L'esercizio è stato riaperto al pubblico, dopo circa tre mesi di lavori per l'adeguamento al nuovo format della catena e il rinnovo degli spazi vendita. Dietro questo importante progetto economico c'è la famiglia Pitton, nel settore da tre generazioni, passata dalla Do alla Gdo. Per stare in linea con i tempi, Gianfranco Pitton intuì che era il momento di creare una linea propria di punti vendita, anche in stile discount. Così, formò un'altra società, staccata dalla piattaforma distributiva. Mentre Gianfranco Pitton, insieme a sua moglie Laila Barrucci e ai figli Valerio e Varinia (che già collaboravano in azienda) erano in vacanza in Grecia, alla vista di piazza Omonia, i ragazzi proposero: «Perché non chiamiamo la società Omonia?».

Omonia vuol dire unione, condivisione. L'idea fu approvata e la famiglia partì con il nuovo progetto. Furono aperti ben 23 punti vendita di varie dimensioni nelle province di Latina, Roma e Frosinone con insegne Despar, Crai Superpiù, Coop, fino ad arrivare ai grandi supermercati come Eurospin. A Ceprano sono presenti dagli anni 90, quando il negozio si chiamava "Ceprano Tre". «Siamo veramente una squadra - dicono i Pitton - Molti dipendenti ancora in servizio hanno fatto la storia della nostra Omonia come Daniela Versolato, Ester Capolino, Pamela Verardi, Sabina Mariani, Emanuela Ricci, Carla Piscitelli, Stefania Leo, Mariangela Lombardi e tanti altri ancora con noi. Certo, molti sono andati in pensione, ma continuano a ringraziarci. Oggi spero che le nuove leve trovino sempre amore nel lavoro e il sostegno dell'Omonia».

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