La domenica ecologica, ma anche la corsa, una camminata e una fiaccolata. Il blocco del traffico, l'ultimo della stagione 2022-23, è andato in scena ieri nel capoluogo in contemporanea con una serie di eventi che hanno portato in tanti ad approfittare della bella stagione per una camminata o una corsa in bici. Un modo per vivere diversamente la città. Vigili urbani, dunque, impegnati su più fronti. Ma alla fine su 85 auto controllate, hanno elevato otto multe. In mattinata, nell'area di via Aldo Moro sono stati rimossi alcuni veicoli lasciati nell'area interdetta e non sono mancate le polemiche.

Polemiche anche peri cartelli ora riposti su alcune transenne, di solito utilizzate per l'isola pedonale. La domenica ecologica, infatti, era in vigore dalle 8 alle 18, mentre l'isola pedonale, normalmente, va in scena la domenica in due turni, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20. Ciò ha creato un po' di confusione e indotto, soprattutto dopo le 13, diversi automobilisti a transitare ugualmente in via Moro, nonostante il blocco del traffico. Dal comando dei vigili, tuttavia, raccomandano di fare attenzione perché chi dovesse transitare nell'isola pedonale (negli orari interdetti) rischia di trovarsi due sanzioni, quella per aver violato l'ordinanza anti inquinamento e quella per il passaggio nell'area pedonale.

I vigili urbani, dal canto loro, hanno svolto soprattutto attività di informazione e prevenzione, a parte l'intervento per la rimozione dei veicoli in sosta vietata. La polizia locale è stata poi impegnata lungo il percorso delle due manifestazioni podistiche e per la fiaccolata. Il bilancio alla fine è stato considerato positivo. Secondo i dati delle centraline dell'Arpa, a Frosinone Scalo si contano, dall'inizio dell'anno, 33 sforamenti del limite dei 50 microgrammi per metro cubo (da non superare per più di 35 volte). In viale Mazzini sono 11. In Ciociaria l'unica centralina già oltre le 35 giornate è quella di Ceccano con 48 violazioni del limite di legge.