La città ha celebrato solennemente ieri il sedicesimo anniversario del sacrificio del maresciallo capo Luca Polsinelli, il giovane alpino sorano caduto il 5 maggio 2006 in un vile attentato terroristico a Kabul, in Afghanistan. In mattinata, nell'auditorium "Baronio", alla presenza delle autorità, sono stati premiati gli studenti dei tre istituti comprensivi che hanno partecipato al concorso in ricordo di Luca.

Presenti la famiglia Polsinelli, il consigliere regionale Loreto Marcelli, numerose autorità militari e civili.
Hanno preso la parola il vice presidente vicario della sezione Abruzzi dell'Associazione nazionale alpini Marco Carlizza, per il IX Reggimento Alpini de L'Aquila il tenente colonnello Federico Petrocco, il comandante del Comando militare Esercito per l'Abruzzo e il Molise colonnello Marco Iovinelli e il comandante del 41° Reggimento Cordenons colonnello Giacomo Massa.
Hanno chiusogli interventi istituzionali il vice sindaco Maria Paola Gemmiti e la consigliera Francesca Di Vito.
Nel corso della cerimonia, presentata dalla giornalista Ilaria Paolisso, siè svoltala premiazione della XIII edizione del concorso "Luca Polsinelli: un uomo, un alpino, una vita donata".

A giudicare gli elaborati la giuria composta dal presidente Lucio Meglio, Diana Carnevale, Giuseppe Ruggieri e Gabriele Fabrizi. Erano presenti le presidi dei tre istituti Rosella Puzzuoli, Marcella Petricca e Maddalena Cioci. Sul sito del Comune l'elenco dei premiati. Al termine della cerimonia l'Associazione nazionale alpini di Sora ha donato al Comune due pannelli che saranno posti all'ingresso del "PalaPolsinelli". Il sindaco Luca Di Stefano ha presenziato alla cerimonia nel cimitero.