Dai banchi dell'opposizione due consiglieri suonano la sveglia sull'allarme furti chiedendo che l'amministrazione Di Stefano si attivi. Dai rispettivi gruppi consiliari, Federico Altobelli e Salvatore Meglio intervengono su un tema particolarmente caldo in questi giorni: l'ondata di furti, compiuti e tentati, che toglie il sonno a molti sorani e agli abitanti dei centri vicini. Con le segnalazioni di persone sospette che tengono banco sulle chat create dai residenti dei vari quartieri per difendersi in qualche modo dai ladri.

«La sicurezza dei cittadini sorani deve essere al centro dell'attenzione dell'amministrazione comunale dice il consigliere Altobelli Per questo motivo, con il collega Salvatore Meglio che ringrazio per la disponibilità mostrata, ho presentato al consiglio comunale una proposta per intraprendere tutte le azioni necessarie a contrastare gli episodi di criminalità che, in particolar modo nell'ultimo periodo, stanno interessando la nostra città e i comuni limitrofi. Un vero e proprio pacchetto di misure, utili e concrete, che punta ad attuare».

Nel pacchetto in questione diversi punti che spaziano dall'intervento sul territorio del Reparto prevenzione crimine (Rpc) della Polizia di Stato, alla costituzione di una "consulta comunale per la sicurezza e la legalità urbana" con compiti di dibattere e segnalare i fenomeni di criminalità e disagio sociale rilevati e l'istituzione di un centro di coordinamento unico, con la collaborazione di tutte le forze dell'ordine, per il pattugliamento negli orari critici dei punti di accesso della città.

«Tutto ciò con l'obiettivo di predisporre controlli mirati e vigilanza in sinergia con le forze dell'ordine già presenti, per rafforzare i dispositivi di controlli preventivi - aggiunge Altobelli -. L'ordine e la sicurezza pubblica sono materie statali, ma il ruolo del Comune è centrale per realizzare sistemi integrati di sicurezza urbana, tenuto conto delle risorse e degli interventi propri degli enti locali».