Cinquantenne di Frosinone accusata di stalking.
Per lei è stato disposto il provvedimento del divieto di avvicinamento a un professionista, anche lui cinquantenne, di Morolo.

Stando alle accuse, tutto nasce dopo la fine della relazione extraconiugale tra i due. Lui chiude la storia con lei, ma la donna non vuole sentire ragioni e mette in atto una serie di atti persecutori, iniziati cinque mesi fa.
Telefonate, messaggi, appostamenti sotto casa dell'uomo. La vita del professionista era diventata un incubo. Costretto, quindi, a sporgere denuncia per atti persecutori.

A distanza di mesi dalla fine della relazione, la cinquantenne frusinate, sempre stando alle accuse, non si è rassegnata alla decisione del professionista, di cui era cliente. Professionista con cui sarebbe nata una relazione extraconiugale a cui però, l'uomo ha messo poi fine. Questa decisione ha portato la donna a mettere in atto una serie di atti persecutori durati mesi.
Poche settimane fa la denuncia e nei confronti della frusinate il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lui frequentati. Nei giorni scorsi c'è stato l'interrogatorio di garanzia. La donna è difesa dall'avvocato Rosanna Maietta.