Cassino
04.12.2025 - 13:42
Aggiornamento ore 14.45 - Quattro mesi di proroga nella complicatissima vertenza Trasnova. Questo trapela dall'incontro tra Mimit, multinazionale e sindacati alla presenza dello stesso sindaco di Piedimonte San Germano Gioacchino Ferdinandi. La montagna ha partorito il topolino, una mezza vittoria data l'imminente scadenza dell'appalto al 31 del mese o forse più un bicchiere mezzo vuoto per gli operai di Trasnova, Teknoservice e Logitech che speravano di poter riprendere fiato dopo la lunga apnea
Caso Trasnova, la Uilm è oggi al Ministero, insieme alle Rsu di Logitech e Teknoservice, per una vertenza che riguarda non solo aziende e appalti, ma la vita, la dignità e il futuro di centinaia di lavoratori e delle loro famiglie. L’incontro è fissato alle ore 14
"Abbiamo detto più volte - spiega Gennaro D'Avino, segretario provinciale del sindacato - e oggi lo ribadiamo con forza: il tempo è finito. L’appalto scade il 31 dicembre 2025 e ogni giorno che passa senza risposte aumenta l’ansia, la paura e l’incertezza per chi da anni garantisce professionalità, impegno e servizi essenziali.
Per questo l’unica soluzione reale, seria e capace di dare stabilità è la piena e corretta gestione dell’appalto.
Non ci interessano promesse vaghe, rinvii o scarichi di responsabilità: i lavoratori meritano certezze, non attese infinite.
Chiediamo al Ministero e alle aziende coinvolte un atto di responsabilità, un gesto concreto che restituisca serenità a chi ogni giorno lavora con dedizione".
La Uilm con le Rsu, resterà fino all’ultimo minuto al fianco dei lavoratori, pronta a fare tutto ciò che serve perché questa vertenza trovi finalmente una soluzione giusta, trasparente e stabile.
"Perché dietro ogni appalto ci sono persone, e noi non intendiamo lasciarle sole".
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