Cerca

Cassino

Malore fatale mentre è al lavoro. Un morte tutta da chiarire

Eliano Gizzi, operaio di 35 anni di Castrocielo, si è accasciato nel bagno della Skf lunedì: inutili i soccorsi. La procura ha disposto l’autopsia: il conferimento dell’incarico è previsto per oggi alle 13. Poi gli esami irripetibili

ambulanza

La vittima Eliano Gizzi

Una morte da chiarire, quella di Eliano Gizzi, operaio di 35 anni di Castrocielo, che nel primo pomeriggio di lunedì è stato stroncato da un malore fatale all’interno della Skf. Un malore che purtroppo non gli ha lasciato scampo. Per capire la natura del malore fatale la procura, vista la giovane età della vittima, ha disposto l’autopsia sul corpo dell’operaio. Un esame che chiarirà con esattezza scientifica cosa abbia causato il prematuro e inatteso decesso. Il conferimento dell’incarico al medico legale è atteso per oggi alle 13, poi gli esami irripetibili. A ricostruire gli ultimi istanti di vita dell’operaio, invece, ci penseranno i carabinieri di Cassino che hanno subito ascoltato i presenti. Una vera tragedia.

Sono stati gli stessi colleghi dell’operaio a far scattare i soccorsi: il rumore terribile del suo corpo che si è accasciato all’improvviso all’interno del bagno è stato il vero campanello d’allarme. Poi una corsa contro il tempo: il 118, giunto subito nella sede della multinazionale di via Casilina, ha praticato a lungo un massaggio cardiaco - con l’utilizzo anche del defibrillatore - per strapparlo alla morte. Ma per il giovane operaio è risultato tutto inutile. E ai militari non è rimasto altro da fare, purtroppo, che constatarne il decesso. Vista la giovane età, il pm incaricato - il dottor Alfredo Mattei - ha disposto che si proceda con l’esame irripetibile. Per poter così chiarire la natura del decesso improvviso e prematuro. Una scomparsa che ha gettato tutti nello sconforto.

Eliano, dipendente della Simtec - una ditta esterna che si occupa di manutenzione, logistica e approvvigionamenti di componentistica - stava eseguendo dei lavori all’interno della Skf quando è stato colto dal malore fatale. Gran lavoratore, molto riservato sempre gentile e con il sorriso sulle labbra: un ricordo nitido, quello dei colleghi, sconvolti per l’accaduto. La direzione della multinazionale ha deciso, in segno di rispetto di sospendere il secondo turno (dalle 17 alle 22). E anche la comunità di Castrocielo si è stretta alla famiglia: soprattutto alla madre, con la quale Eliano viveva. Un ragazzo perbene, dedito al lavoro e alla famiglia, educato e mai fuori posto. Un vero salutista. Sempre pronto a dire una parola di conforto o di pace in ogni situazione: la valanga di pensieri e ricordi per il ragazzo dal “cuore d’oro” affidati ai social offre solo una minima dimostrazione della stima per il giovane operaio.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione