Anagni
24.09.2025 - 14:00
Le basi della palificazione realizzata lo scorso anno dalla ditta in via Calzatora ad Anagni
Decreto ingiuntivo per mancato pagamento delle prestazioni: il Comune citato in tribunale per i lavori di palificazione eseguiti al cantiere della frana di via Calzatora. L’11 settembre scorso, la giunta del sindaco Daniele Natalia, con la deliberazione numero 216, ha deciso di opporsi “all’atto ingiuntivo di pagamento numero 772/2025, emesso dal Tribunale ordinario di Frosinone, su ricorso promosso dalla società Gemini appalti Srl Unipersonale, in persona del legale rappresentante, contro il Comune, in atti all’ente con protocollo numero 28720 del 3 settembre 2025, recante ingiunzione al pagamento, entro quaranta giorni dalla notifica del medesimo decreto, della fattura elettronica numero 17-24 del 23 luglio 2024 per 149.808,03 euro oltre Iva split payment, emessa dalla società ricorrente a seguito dell’affidamento dei lavori, in regime di somma urgenza, di completamento e messa in sicurezza d’emergenza in località Calzatora e palificata di contenimento, di cui alla determinazione numero 616 del 16 aprile 2024 del Servizio lavori pubblici, oltre interessi legali, con decorrenza dal termine previsto dall’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 231/2002 e fino all’effettivo pagamento, e spese della procedura di ingiunzione”. I lavori prevedevano: realizzazione di pali di medio diametro (0,800 millimetri con interasse 1,20 metri lineari e lunghezza prevista 12 metri; realizzazione di cordolo di collegamento sulla sommità dei pali suddetti, per la lunghezza di metri 27; opere accessorie e di finitura.
I lavori, iniziati pochi giorni dopo la determina di affidamento, furono seguiti da una seconda palificazione, commissionata a una diversa impresa. Le “opere accessorie” sono state al centro di un’ulteriore telenovela, che non può dirsi estinta. Le norme in vigore non consentono la realizzazione di opere in assenza di accantonamento delle somme necessarie al pagamento delle spettanze, e non sono noti i motivi che avrebbero causato il ritardo alla base del decreto ingiuntivo.
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