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Anagni

Maltrattamenti in famiglia. Vita d’inferno per madre e figlia

Un trentottenne dovrà comparire davanti al giudice il prossimo 28 marzo. In diverse occasioni avrebbe colpito con schiaffi e pugni la compagna e pure la quindicenne intervenuta in difesa della mamma

tribunale frosinone

Il tribunale di Frosinone

Giudizio immediato disposto per un trentottenne di Anagni accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Botte alla compagna anche davanti ai figli minorenni di lei. Botte pure alla figlia della donna, una quindicenne, intervenuta per difendere la madre. Queste le accuse che hanno fatto finire nei guai l’anagnino che attualmente si trova detenuto in carcere per una condanna definitiva per un altro reato. L’udienza è stata fissata per il prossimo 28 marzo nel tribunale di Frosinone. L’uomo è difeso dall’avvocato Antonio Ceccani.

La ricostruzione
Stando alle accuse, in diverse occasioni, il trentottenne avrebbe maltrattato, insultato e minacciato di morte la compagna convivente. Un incubo durato almeno tre anni. L’ultimo episodio si sarebbe verificato a ottobre scorso. Ad agosto e due mesi fa, sempre stando a quanto contestato all’uomo, i maltrattamenti sono stati rivolti anche alla figlia della compagna. Vedendo la madre trascinata con forza dall’uomo per l’appartamento e colpita con calci e pugni, la ragazzina è intervenuta per difenderla, ma il trentottenne si sarebbe scagliato anche contro di lei. Entrambe hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici. La prognosi è stata di venti giorni. La donna ha vissuto una serie di vessazioni e umiliazioni tali da cagionarle un grave stato di ansia e paura.
Il trentottenne è finito così sotto accusa per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Come detto nei suoi confronti è stato disposto il giudizio immediato. Dovrà comparire avanti al tribunale di Frosinone in composizione collegiale fra tre mesi.

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