Spazio satira
Anagni
02.12.2024 - 15:44
Liberata e tornata fra gli alberi una civetta rimasta intrappolata nella rete. Il volatile, magnifico esemplare del rapace che vive nel nostro territorio, era rimasto impigliato nelle fitte maglie della rete posizionata per impedire che il pallone calciato da giovanissimi allievi del Città di Anagni, finisse tra gli alberi della ripida discesa. Cercando di liberarsi, la bestiola aveva peggiorato la situazione, aggrovigliandosi pericolosamente. Nonostante le beccate, Ettore la prendeva in mano accarezzandola, mentre Laura tagliuzzava la rete. Zampe, corpo ed ali erano come costrette in una mortale ragnatela. Etta, battezzata all’istante, comprendeva di essere al centro della benevola attenzione, e si calmava lasciandosi liberare dai tentacoli. Restava poi tranquilla in mano, prima di rispondere ai delicati solleciti e lanciarsi in volo tra i rami del secolare castagno.
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