Tra diritti e disuguaglianze. Il messaggio di Zan al suo Pd

Due ore di dibattito sui diritti e le disuguaglianze con il deputato del Pd Alessandro Zan, che mercoledì ha presentato nella “Sala della Ragione” il suo ultimo libro intitolato “E noi splendiamo, invece. L’Italia che esiste e che resiste”. All’incontro, promosso dal circolo anagnino del Pd e dalla Federazione provinciale del partito con il patrocinio del Comune, hanno partecipato associazioni, cittadini e rappresentanti politici per un confronto sui diritti delle persone, le discriminazioni per ragioni etniche, di genere o religiose,

L’onorevole Zan ha ripercorso l’iter di «approvazione alla Camera e affossamento al Senato» del suo disegno di legge contro i cosiddetti “crimini d’odio”. Una sconfitta parlamentare, ha sottolineato, ripagata però dalla reazione energica della società civile, «soprattutto dei più giovani». Incalzato dalla giornalista Laura Collinoli, Zan ha poi spiegato la sua visione di Paese che «esiste e che resiste».

Ha parlato di una società pervasa da «diseguaglianze molto forti» a cui la sinistra deve rispondere in modo «radicale e fornendo diritti, dal lavoro alla sanità, dai diritti civili a quelli delle persone che restano indietro». E poi i rischi per la democrazia in Europa. «Un momento alto di confronto - ha detto il segretario del circolo Pd, Francesco Sordo - per cui ringrazio Alessandro Zan, che deve impegnare il partito nella battaglia per i diritti delle persone più fragili, per la sanità pubblica e per la riduzione delle diseguaglianze».