Nuovi furti al cimitero. La rabbia dei familiari

Purtroppo la mano dei soliti ignoti colpisce anche in luoghi dove il rispetto dovrebbe essere la prima cosa, invece non ci si ferma neanche davanti alla tomba di un defunto e al dolore che i familiari provano. Anche il cimitero di Alatri non viene risparmiato da episodi di raid dei ladri. Diversi gli episodi accaduti nel tempo, con furti di fiori, oggetti. L’ultimo in ordine di tempo pochi giorni fa. A fare l’amara scoperta una donna residente a Veroli. Quando si è recata al cimitero ad Alatri ha visto che mancava il bonsai che aveva lasciato in memoria del marito sulla sua tomba. E quello del bonsai non sarebbe l’unico furto; addirittura tempo fa hanno portato via anche una statua di padre Pio da Pietrelcina. Derubata anche della borsa, con tutti i documenti, trafugata nella sua auto, dopo aver mandato in frantumi il finestrino. Torna all’attenzione la questione sicurezza e la funzionalità delle telecamere. «Non è il primo furto registrato sulla tomba dei nostri cari. Non c’è rispetto neanche per i defunti. Le telecamere sono attive? Sembrerebbe di no. Chiediamo, pertanto, che vengano ripristinate per scoraggiare i soliti ignoti».