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Veroli

Tanti fiori e lacrime per l'ultimo saluto a Silvio Scaccia

Sono stati celebrati a Castelmassimo i funerali dell'ottantacinquenne morto dopo una lite familiare sfociata nel sangue

Commozione, silenzio, compostezza ai funerali di Silvio Scaccia, l'ottantacinquenne morto una settimana fa dopo una lite familiare sfociata nel sangue. Tante persone, oggi pomeriggio, hanno portato l'ultimo saluto al verolano nella chiesa di San Pietro Apostolo a Castelmassimo. Il rito funebre è stato officiato dal parroco don Dino Mazzoli insieme ad altri sacerdoti. Don Dino ha invitato alla preghiera e alla riflessione in questo momento di dolore. 

Proprio una settimana fa, non molto distante dalla chiesa, in un terreno a ridosso della superstrada, si è consumata la tragedia. In carcere, accusato di omicidio volontario, c'è il nipote di Silvio Scaccia, il quarantottenne Alessandro Dell'Uomo. La guardia giurata, dopo una lite con lo zio, ha estratto la pistola e ha colpito l'ottantacinquenne e anche il cugino. Per l'anziano non c'è stato nulla da fare. Ferito all'addome, invece, il cugino, figlio della vittima. Portato in ospedale è stato sottoposto a un delicato intervento, ma fortunatamente è fuori pericolo.

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