Serie A
30.10.2025 - 19:22
 
									Dopo l'esonero di Tudor, la Juventus ha già individuato il perfetto successore per la panchina. Tanti nomi in lista: da Mancini alla suggestione Zidane. I bianconeri, però, hanno scelto Luciano Spalletti. L'ex allenatore del Napoli (con cui ha vinto anche lo storico Scudetto) e attuale tecnico della Nazionale è il nuovo allenatore della Juventus, e guiderà la squadra per il resto della stagione con un contratto fino al 30 giugno 2026.
La scelta dell'esonero di Tudor arriva dopo le 3 sconfitte consecutive tra Serie A e Champions League con Como, Real Madrid e Lazio, a cui i bianconeri sono andati incontro. A Spalletti il compito di far rialzare la squadra dall'attuale momento negativo.
Juventus, il comunicato dell'ufficialità di Spalletti
Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus: il tecnico toscano ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2026.
Nato a Certaldo, in provincia di Firenze, nel 1959, Spalletti ha intrapreso la carriera da allenatore 30 anni fa dopo aver indossato da calciatore tra le altre la maglia dello Spezia e dell’Empoli. Proprio nella società toscana ha iniziato la sua esperienza in panchina, vincendo una Coppa Italia Serie C e conquistando poi spazio in Serie A, riuscendo a imporsi come uno degli allenatori più innovativi del campionato italiano.
La consacrazione arriva con l’Udinese nei primi anni 2000, con cui raggiunge tre anni consecutivi l’accesso alle competizioni europee e nel campionato 2004/05 conquista la prima storica qualificazione in Champions League per il club friulano, che lo porta poi nelle quattro stagioni successive alla Roma, con cui vince due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.
Dal 2009 al 2014 Spalletti ha guidato lo Zenit San Pietroburgo, con cui ha vinto due campionati, una coppa e una supercoppa di Russia, prima di rientrare in Italia sedendo nuovamente sulla panchina della Roma prima e su quella dell’Inter poi. Campione d’Italia al termine della stagione 2022/23 con il Napoli, il tecnico toscano è poi stato il ct della Nazionale Italiana fino allo scorso giugno.
Un profilo di competenza ed esperienza che siamo lieti di accogliere nella famiglia bianconera: benvenuto alla Juventus e buon lavoro, mister!
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