Cerca

Calcio Promozione

Alatri ha fatto... quaterna

Gol a grappoli anche nel confronto col Ceprano e squadra a punteggio pieno

Vola l’Alatri di Francesco Pippnburg, che supera di slancio il Ceprano e timbra il quarto successo su altrettante gare nel campionato di Promozione laziale. È finita 4-1 per i verderosa locali, apparsi superiori fin dalle battute d’avvio. Nemmeno il tempo per gli ospiti di abbozzare una plausibile condotta tattica votata al contenimento, che l’Alatri è già in vantaggio.
A scrivere l’uno a zero, o per meglio dire a pennellarlo, è il fantasista Lalli, che disegna una traiettoria magica e beffa l’estremo difensore avversario, centrando l’angolino alto alla sua destra e rendendone vano il tentativo d’intervento.
Due minuti più tardi, il trequartista di Fiumicino ha un’ulteriore opportunità, al termine di una pregevole manovra, ma il suo tiro manda la sfera sul palo destro della porta cepranese. Il raddoppio, dell’Alatri e di Lalli, sarà però soltanto rinviato.
Il primo squillo di marca cepranese arriva al minuto 20, quando è Leccese a provarci dal limite, aprendo però troppo l’angolo di tiro. Dopo un tiro di Laghigna non sufficientemente potente, ancora il Ceprano ad osare, stavolta con Azoitei, ma neanche in questa occasione la porta di Provaroni corre rischi eccessivi.
Prima della mezz’ora c’è di nuovo una punizione dai 30 metri e stavolta il numero 11 alatrense dirige la sfera verso l’altro angolo alto, reiterando l’esito: 2-0, vittoria quasi in cassaforte.
Proprio al morire della prima frazione, però, il Ceprano, un po’ a sorpresa riapre il match: su azione d’angolo la sfera s’insacca un po’ beffarda nella porta alatrense, a firma di Centofante. E al riposo si va col risultato ancora in bilico.
Nella ripresa però, i ragazzi di Pippnburg premono subito forte sull’acceleratore per rimettere una distanza di sicurezza tra sè e gli avversari. E riescono nell’intento già al 51’, dopo che per due volte erano andati vicino al gol con Laghigna e Da Conceicao.
A firmare il terzo gol verderosa, su corner pennellato dal solito Lalli, è Sossai, che inzucca prepotentemente non lasciando scampo a Di Folca.
É ancora un colpo di testa a seguito di calcio da fermo, ma stavolta è una punizione e non un angolo, che va a riscrivere il tabellino. Personaggi e interpreti Calcagni, autore del cross, e Comelles, che sbuca all’altezza del secondo palo e mette la sfera nel sacco.
Sul 4-1 gli ardori dell’Alatri non tacciono, ma un po’ si placano, sebbene lo scatenato ed imprendibile Da Conceicao cerchi la soddisfazione personale e continui pertanto a minacciare la porta ospite.
Il punteggio però non cambia più. In sollucchero i sostenitori verderosa, scatenati per tutto l’arco del match. Ceprano da rivedere, ma sono piaciuti De Robertis e ancor più Di Monaco, giocatore dai piedi buoni.
A fine gara Francesco Pippnburg, tecnico alatrense, non soffia sul fuoco degli entusiasmi ma nemmeno nasconde la propria soddisfazione: «Siamo ancora alle prime battute della stagione e sappiamo bene che ci saranno tante prove da superare, per nulla agevoli. Abbiamo una buona squadra, con alcune individualità di spicco, e tutti giocano con il giusto entusiasmo e l’indispensabile impegno. Mercoledì torneremo in campo per la Coppa. Un passo alla volta».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Ultime dalla sezione