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Sanità

Vaccino influenza, pronta una campagna massiccia. Obbligo per alcune categorie

La Regione ha ordinato 2,4 milioni di dosi per coprire la più ampia fetta possibile di popolazione. La paura è la sovrapposizione con il Coronavirus

«Nel Lazio abbiamo ordinato 2,4 milioni di dosi di vaccino antinfluenzale. Poiché i medici di medicina generale dovranno vaccinare 1,6 milioni di persone, organizzeremo delle giornate vaccinali». Lo ha detto, all'agenzia Dire il vicepresidente dell'ordine dei medici di Roma e provincia e segretario provinciale della Fimmg Roma, Pier Luigi Bartoletti. La Regione Lazio ha stabilito l'obbligatorietà del vaccino per over 60 e personale sanitario.

«Per arrivare a un numero così alto di vaccinati dovremo viaggiare sulle 27.000 vaccinazioni al giorno - ha spiegato Bartoletti - Per questo organizzeremo delle giornate vaccinali vere e proprie. La cosa importante è avere la copertura più estesa possibile». Aggiungendo: «Al momento nel Lazio abbiamo una situazione sotto controllo. La maggior parte dei casi individuati sono asintomatici e quindi possono essere isolati. Se però le persone mollano su mascherina e distanziamento facciamo la fine degli altri Paesi europei. Il contagio non è un'ipotesi, ma una certezza».

L'assessore regionale Alessio D'Amato ha detto più volte: «Quest'anno si presenta eccezionale a causa del Covid e la risposta di sanità pubblica deve essere eccezionale, bisogna evitare per quanto possibile la sovrapposizione di sintomatologia analoga tra Covid e influenza stagionale». Concetto ribadito pure dal presidente dell'ordine dei medici della provincia di Frosinone Fabrizio Cristofari in diverse occasioni.

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