Cerca

Referendum

De Angelis: «Cinque sì per contrastare la precarietà, per una maggiore sicurezza e più diritti»

Il presidente del Pd del Lazio e leader della corrente Pensare democratico a Ripi e San Giorgio a Liri per invitare gli elettori a votare sì ai referendum di domenica 8 e lunedì 9 giugno

«Andiamo a votare in massa e votiamo cinque Sì». Questo l'invito agli elettori del presidente del Pd del Lazio e fondatore della corrente Pensare democratico, Francesco De Angelis, presente questa mattina a Ripi e a San Giorgio a Liri, dove sono stati allestiti gazebo con materiale informativo a sostegno dei referendum previsti per domenica 8 e lunedì 9 giugno.

Il primo quesito chiede l’abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act. Oggi, nelle aziende con più di 15 dipendenti, la norma impedisce al lavoratore licenziato in modo illegittimo di essere reintegrato.
Il secondo interessa le piccole imprese e riguarda la cancellazione del tetto all’indennità nei licenziamenti. Attualmente, in caso di licenziamento illegittimo. Il terzo quesito mira a rafforzare le tutele per i lavoratori precari, reintroducendo l’obbligo di indicare una causale nei contratti a termine inferiori a 12 mesi, attraverso “l’abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato”. Il quarto quesito, sulla sicurezza sul lavoro, propone di estendere la responsabilità solidale dell’azienda che commissiona un appalto. L’ultimo mira, infine, a dimezzare i tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per richiedere la cittadinanza italiana.

«Ci troviamo di fronte a una grande occasione - sottolinea De Angelis - perché con questo voto possiamo andare a contrastare la precarietà, aumentare la sicurezza sul lavoro e riconoscere la richiesta di cittadinanza a chi ha la residenza da cinque anni, come molti ragazzi nati e cresciuti in Italia. Basta un Sì per dire basta al lavoro precario e per fermare la giungla dei contratti a termine».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione