Spazio satira
Alatri
22.02.2025 - 18:48
Unita e coesione le parole d’ordine che hanno contraddistinto il primo congresso cittadino di FdI, celebratosi giovedì pomeriggio, nel quale si è proceduto al rinnovo del direttivo e alla nomina della nuova coordinatrice, nella persona di Raffaella Conti. Ad aprire i lavori sono stati gli interventi del leader “meloniano” Antonello Iannarilli, del coordinatore uscente Damiano Iovino e dell’onorevole Massimo Ruspandini. Il primo ha sottolineato come il congresso abbia rappresentato «Uno spartiacque con l’obiettivo di far sentire sempre più forte la voce di Alatri su più palcoscenici e affermare quali siano le istanze degli alatrensi». Accennando alla ritrovata intesa con il resto della maggioranza, Iannarilli ha detto che «Abbiamo dimostrato, specie nelle crisi affrontata nei mesi scorsi, di essere a disposizione dell’amministrazione e del sindaco Cianfrocca per il bene della città e per onorare la fiducia che i cittadini hanno riposto in noi».
Iovino ha salutato la platea ricordando i successi elettorali ottenuti da FdI nelle diverse votazioni, con il partito cresciuto a livelli esponenziali nel giro di pochi anni. Ruspandini ha messo in risalto la forza del partito ad Alatri e i numeri ottenuti in questi anni: un discorso dal sapore di visione politica a 360 gradi, transitato dal plauso per i risultati all’invito a crescere ancora. A seguire, gli interventi dei consiglieri comunali Gianluca Borrelli e Mattia Santucci e degli assessori Simona Pelorossi e Giorgio Tagliaferri. L’unico assente della scena è stato il consigliere Umberto Santoro, che pare attestato su posizioni critiche nei confronti della linea assunta dal partito.
Infine, l’elezione per acclamazione del nuovo direttivo composto da Daniele Cicerchia (presidente del circolo), Damiano Iovino, Niccolò Cianfrocca, Leonardo Di Bono, Paolo Celani, Simona Pelorossi e Raffaella Conti. Quest’ultima, come detto, è stata nominata neo-coordinatrice: presentandosi al pubblico, ha voluto ricordare le sue origini abruzzesi e i precedenti incarichi politici ricoperti, concludendo con un auspicio: «Forti di un’armonia di gruppo e animati da una visione comune ci prepariamo ad affrontare le sfide che ci attendono. Buon lavoro a tutti».
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