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Frosinone

Comune, il centrosinistra nel frullatore

Il Psi presenta la prima lista: c’è anche Armando Papetti. Pd, incontro De Angelis-Pizzutelli

La risposta del Partito Socialista Italiano è nei fatti. Sabato 27 settembre, alle ore 10.30, verrà presentata la lista civica “Frosinone Aperta”, a sostegno della candidatura a sindaco di Frosinone del consigliere comunale e vicesegretario nazionale del Psi Vincenzo Iacovissi «alle prossime elezioni, che, se non ci sarà voto anticipato, avranno luogo comunque tra venti mesi, nella primavera del 2027». Ricordiamo che il leader socialista Gian Franco Schietroma (segretario regionale del partito) nei giorni scorsi ha annunciato che nel 2027 si presenterà con un proprio candidato sindaco. E nell’ambito di una coalizione denominata “La Frosinone di domani”. Anche con due civiche: Frosinone Aperta e Area Vasta. Dunque, evidenziano i Socialisti, «l’alternativa per la “Frosinone di domani” va avanti». L’evento di sabato si terrà nei locali della federazione del Psi, a Frosinone, in via Cesare Terranova numero 12. L’incontro vedrà la partecipazione anche del consigliere comunale di opposizione Armando Papetti. Si tratta di un fatto estremamente significativo sul piano politico. Armando Papetti è un consigliere della Lista Marzi, da sempre vicino al Pd. La sua presenza non è casuale. Per due motivi politici. Il primo: Armando Papetti non ha mai condiviso la scelta degli altri tre esponenti della Lista Marzi (Domenico Marzi, Carlo Gagliardi, Alessandra Mandarelli) di garantire il numero legale nelle sedute ordinarie di prima convocazione. Il secondo: Papetti non è neppure d’accordo con la linea del Partito Democratico nella prospettiva delle alleanze in vista del 2027. Sicuramente fra meno di due anni concorrerà nella coalizione guidata dai Socialisti, in appoggio alla candidatura a sindaco di Vincenzo Iacovissi.

Il segretario della sezione frusinate del Psi, Mateo Zëmblaku, rileva: «La presentazione della lista “Frosinone Aperta” fa seguito alla recente affissione di alcuni manifesti intitolati “la Frosinone di domani”, con i quali noi Socialisti abbiamo annunciato per le prossime elezioni comunali l’esistenza, sin da ora, di una chiara proposta alternativa, forte e veramente credibile per coerenza di linea politica e per contenuti programmatici. Tale proposta è aperta ad altre forze politiche e civiche, purché davvero alternative, all’attuale Amministrazione comunale. Infatti si tratta di un progetto amministrativo nuovo, caratterizzato da discontinuità e innovazione, basato su una precisa visione di città e di società e con una squadra omogenea tenuta insieme da valori e programmi».

Conclude: «La particolare confusione che caratterizza la situazione politica di Frosinone necessita assolutamente che emerga, con chiarezza e per tempo, un’alternativa vera all’attuale governo della città. Infatti, i cittadini, che non condividono l’operato dell’Amministrazione comunale, debbono avere la possibilità di scegliere un’altra proposta politico-programmatica, anche partecipando personalmente, se lo ritengono, a questo nuovo progetto, attraverso il quale vogliamo realizzare la Frosinone di domani». Insomma, la strada è tracciata e non si torna indietro.

Per quanto riguarda il centrosinistra, il gruppo consiliare del Pd ha una posizione completamente diversa. Angelo Pizzutelli, Norberto Venturi e Fabrizio Cristofari l’hanno espressa nero su bianco. Così: «Il venir meno di tale unità in questi ultimi anni non può essere ricondotto in nessun modo al Pd. Abbiamo più volte mandato chiari segnali al Psi in passato e di recente con interviste pubbliche, con la disponibilità in consiglio comunale a collaborare, non abbiamo ricevuto mai nessuna risposta, anzi snobismo da “splendido isolamento”». Il gruppo dei Democrat sta dialogando (da tempo) con sei dei nove “dissidenti” del centrodestra: Anselmo Pizzutelli, Maria Antonietta Mirabella (Lista Mastrangeli), Giovanni Bortone (Lega), Giovambattista Martino, Teresa Petricca, Francesco Pallone (FutuRa). Bisognerà vedere quale potrebbe essere il “punto di caduta”. Per la candidatura a sindaco i nomi che circolano maggiormente restano quelli di Angelo Pizzutelli e Anselmo Pizzutelli. Ieri pomeriggio non è passato inosservato un fitto confronto tra Francesco De Angelis (presidente regionale del Pd) e Angelo Pizzutelli al bar-ristorante Agape.

Per il resto, continua a non essere fissata la riunione della conferenza dei capigruppo. Che la seduta ordinaria di settembre possa saltare? Può darsi. Magari non dispiacerebbe alla coalizione trasversale, ferma a quota 16 su 33. In ogni caso bisogna aggiungere che continua la partita a scacchi tra il sindaco Riccardo Mastrangeli e il presidente del consiglio comunale Massimiliano Tagliaferri. Infine, l’evento di Pontida è servito al parlamentare e segretario provinciale del Carroccio Nicola Ottaviani per ricomporre la “galassia della Lega” al Comune. In particolare ribadendo l’asse con la Lista per Frosinone del vicesindaco Antonio Scaccia. La novità (ma fino ad un certo punto) è stata rappresentata dalla presenza a Pontida di Marco Sordi, consigliere eletto nella Lista Vicano. È evidente che fa già parte della “galassia della Lega” e che alle provinciali voterà per Andrea Amata. Per quanto riguarda il Comune di Frosinone, sembra che Sordi abbia assicurato che terminerà la consiliatura nella Lista Vicano. Ad ogni modo, come sempre in politica, le dinamiche future... le scopriremo solo vivendo.

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