Spazio satira
Serie B
25.05.2021 - 12:09
lOgni momento è buono d'ora in poi perchè il Frosinone Calcio ufficializzi il prolungamento dell'unione con Fabio Grosso. Cioè con il tecnico che ha traghettato la formazione giallazzura nel porto della permanenza nella cadetteria. Non è stato un accordo difficile, dal momento che da una parte il sodalizio di Viale Olimpia ha riconosciuto l'impegno profuso dall'allenatore, subentrato a Alessandro Nesta quando al traguardo mancavano soltanto otto gare e la squadra annaspava in un crisi di risultato pericolosa, dall'altra Fabio Grosso, che ha sempre manifestato il desiderio di restare sulla panchina giallazzurra anche nella prossima stagione agonistica. Motivo per cui non ha in lcun modo posto sul piatto della bilancia pretese inaccettabili da parte della società e in un momento in cui il calcio, soprattutto a livello di Serie B, non è più quello anti Covid. Fatta questa premessa, l'accordo tra il presidente Maurizio Stirpe e il tecnico dovrà essere formalizzato con le rispettive firme sul contratto. Incombenza che sarà espletata al ritorno dal breve periodo di riposo che Grosso si è preso per ricaricare le batterie in vista dell'inizio della nuova stagione. Quindi consideriamolo come un impegno che non sarà disatteso e che ha sciolto il primo e più importante nodo legato al discorso dell'allenatore. Per gli altri, e cioè per i prolungamenti dei contratti in scadenza il 30 giugno prossimo e per quelli più numerosi che avranno validità fino al giugno 2024, il compito è nelle mani del direttore generale Guido Angelozzi, impegnato anche nello scovare nel terzo campionato nazionale, ancora in atto con la disputa dei play off, quei giovani calciatori in grado di abbassare i costi di gestione e di alzare l'asticella dei prossimi futuri obiettivi. Compreso quello della qualità. Di Lorenzo Ariaudo, Marco Capuano e Alessandro Iacobucci abbiamo avuto modo già di accennare con il ritorno a casa dopo che il Frosinone non ha ritenuto opportuno prolungare il contratto anche per la prossima stagione. Restano in bilico Luigi Vitale e Alessandro Salvi ma non dovrebbero passare molti giorni per conoscerne la loro sorte. Molto più nutrito il gruppo dei canarini il cui contratto scadrà il 30 giugno 2022. Ne fanno parte Bardi, Szyminski, Brighenti, Zampano, Kraijnc (rientro dal Fortuna Dussenldorf), Verde (rientro dal Birhirkara), Maiello, Rohden, Mattia Vitale, Tabanelli (rientro dal Pescara), Novakovich, Ardemagni (rientro dalla Reggiana) e Trotta (rientro dal Cosenza). Oltre ad alcuni giovani quali Marcianò, Bastianello, Volpe e Luciani. Di questi chi resterà in giallazzurro? E non è finito, perchè ci sono anche quelli con scadenza 30 giugno 2023. Che sono: Vettorel, D'Elia, Baroni, Boloca, Tribuzzi, Parzyszek e Iemmello. Per chiudere con Gori, Errico e Ciano con contratti in scadenza il 30 giugno 2024. Per quest'ultimo, che ha un ingaggio oneroso, la società potrebbe spalmare l'importo annuale prolungando ulteriomente il termine di scadenza. Insoma per il direttore Angelozzi sarà un'estate di intensa attività.
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