I riconoscimenti
08.10.2018 - 21:30
Violante Placido
Dopo lo Strega è il più antico e longevo premio letterario del Lazio. Considerato tra i più importanti riconoscimenti letterari italiani, il Premio Val di Comino giunge quest'anno alla quarantatreesima edizione. Ieri sono stati resi noti i vincitori e il programma dell'edizione 2018. Fondato nel 1976 dallo scrittore Gerardo Vacana, all'epoca assessore provinciale, il Premio ancora oggi è organizzato dallo stesso Gerardo Vacana, con il figlio Luigi, e dal Centro Studi Letterari "Val di Comino".
La giuria del "Val di Comino", presieduta da Giovanna Ioli, annovera Elio Gioanola e Gerardo Vacana. Sfogliando l'albo d'oro del premio, che in quarantatré anni non ha mai "saltato" un'edizione, troviamo i nomi di Mario Luzi, Andrea Zanzotto, Edoardo Sanguineti, Tonino Guerra, Alessandro Parronchi, Maurizio Cucchi, Vivian Lamarque, Maria Luisa Spaziani, Giovanni Raboni, Luciano Erba, Jolanda Insana, Giovanni Roboni, Claudio Magris, Luigi Baldacci, Lorenzo Mondo, Evgenij Solonovich, Sergio Givone, Giuseppe Bonaviri, Alberto Bevilacqua, Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi, Enzo Decaro, Enrico Lo Verso, Vincent Spano, Giuliana De Sio, Jacqueline Risset, Lina Sastri e Angela Luce. I nomi di quest'anno arricchiscono ulteriormente un albo d'oro tra i più riconosciuti d'Italia. Il premio "Val di Comino", come sempre, dopo il recital delle liriche del poeta premiato, affidato quest'anno a Dionisio Paglia, omaggerà vincitori e ospiti anche in musica.
In cartellone, a conclusione della cerimonia di premiazione, un concerto d'onore con musiche di Ennio Morricone, affidato all'Orchestra da Camera di Frosinone diretta da Francesco Negroni.