Da Ceprano a Roma in bici per regalare sorrisi ai bambini

“Sport..Solidarietà..Sorriso…Speranza”: questo è stato il motto per questo 2025, che ha visto ancora una volta impegnati gli amici dell’associazione Ceprano Bike nell’ormai consueto appuntamento che da diversi anni li conduce fino all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Anche quest’anno, infatti, il gruppo di Ceprano Bike ha promosso in città una raccolta volontaria, che non è stata disattesa da parte del popolo Cepranese, che ha risposto con grande entusiasmo. Grazie a tutte le offerte, giunte anche da amici di paesi limitrofi, sono stati raccolti più di 2.700 euro, utilizzati per l'acquisto di materiale didattico. Quest’anno, la solidarietà per i bambini meno fortunati e ricoverati nel nosocomio romano è arrivata anche dai fanciulli che hanno ricevuto la prima comunione nelle due parrocchie di Ceprano.

Infatti, grazie all’idea proposta al parroco don Silvio, che è stata subito accolta, i bambini con l'aiuto dei loro genitori e dei catechisti, durante la celebrazione della loro prima comunione, hanno consegnato un piccolo dono per i piccoli del reparto pediatrico. Come negli anni passati, il folto gruppo del Ceprano Bike domenica 11 maggio ha raggiunto la capitale in bici per consegnare il materiale ludico ricreativo, individuato grazie alla collaborazione con l’instancabile personale ospedaliero, sempre disponibile. Quest’anno, in particolare sono stati acquistati Shopper, beautycase, astucci, zainetti bianchi da colorare, pennarelli per tessuti di tutti i colori, tempere, didò, album da disegno , tele da pittura, quaderni, matite e tanto altro materiale per uso ludico ricreativo.

«Tutto il gruppo dell’associazione Ceprano Bike, nella persona del presidente Andrea De Lellis, è orgoglioso di quanto nuovamente realizzato per regalare solidarietà, speranza e sorrisi, anche attraverso il ciclismo, ai bambini e alle loro famiglie, che insieme stanno percorrendo un cammino poco fortunato, combattendo ogni giorno contro la malattia - scrive in una nota l'associazione - È necessario ringraziare tutte le persone che hanno contribuito in ogni modo. Un grazie particolare va alle attività commerciali locali che hanno partecipato, ai bambini e le loro famiglie che attraverso il parroco e i collaboratori parrocchiali hanno dimostrato di non essere indifferenti nei confronti di tanti bambini e bambine che soffrono ogni giorno negli ospedali. La speranza del Ceprano Bike è che iniziative di questo tipo si possano promuovere in tutte le situazioni di necessità, donando con amore e spirito solidale per gli altri e soprattutto per i bambini, che sono il cuore di ogni mamma e papà».